significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] sec. si è avuta una serie di tentativi di proporre teorie alternative rispetto a quella che assimila il s. alla denotazione di un oggetto fisico o mentale. Alle riflessioni di C.S. Peirce e di G.H. Mead si può far risalire la prima comparsa di quella ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] è quella di attivarsi sia quando la scimmia esegue un comportamento finalizzato (intenzionale; per es. cercare di afferrare un oggetto) sia quando osserva un comportamento analogo in un individuo conspecifico (di qui il nome dato a questo tipo di ...
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NEOPOSITIVISMO
Paolo FILIASI CARCANO
. Movimento contemporaneo (detto anche positivismo logico o empirismo logico) di metodologia della scienza e di critica della conoscenza, esplicantesi attraverso [...] logica della semantica, la quale considera, oltre i rapporti dei segni fra loro, anche i rapporti dei segni agli oggetti designati, e implica quindi la questione della verità (che restava esclusa in una prospettiva puramente sintattica). A questo ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] aristocratici decaduti o dei bramini che vivono in povertà; allo stesso modo, le famiglie arricchite da poco sono spesso oggetto di disprezzo da parte di quelle di più antico lignaggio. Ma anche quando ricchezza e prestigio sociale si equivalgono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] l’opera (come Luigi Dal Pane o lo stesso Croce, che ripubblicò i Saggi nel 1938-1939), Labriola è tornato oggetto di studio per l’impulso dato dalle riflessioni di Gramsci alla corrente storicista del marxismo del Novecento, che ha sempre più ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] di definire il 'ciò' a cui si pensa in relazione con altre istanze dell'ente pensante, la tendenza a differenziare l'oggetto di un certo pensiero da modalità del pensiero (dal sogno a occhi aperti alla fantasia) che di solito vengono distinte dal ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] di fuoco, o come una fotografia, che per certi aspetti è un segno iconico, in quanto riproduce certi tratti dell'oggetto fotografato, per altri è un indice, in quanto è stata prodotta meccanicamente dall'esposizione della pellicola alla luce riflessa ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] coinvolgimento nella prassi sociale e di influenza sul corso della storia che per gli intellettuali meglio integrati del centro, oggetto di emulazione, restava un ideale irrealizzato).
L'adesione a modelli stranieri in base ai quali d'allora in poi ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] Husserl e più ancora di quelle di Scheler - che in modo estremamente significativo egli interpreta come un ‛volgersi all'oggetto' (Wende zum Objekt) - verso il 1920 Hartmann decide di adottare anch'egli questo metodo. Ma, rifiutando di impegnarsi sia ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] di ricerca, propone di porre fine all'indagine appellandosi a un'entelechia che, per la sua stessa natura, non può essere oggetto di studio. Per il vitalismo, insomma, vi sono aspetti dei processi biologici che non saremo mai in grado di capire ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...