RICCI, Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
RICCI, Paolo. – Nacque a Barletta il 22 settembre 1908 da Michele, fabbro ferraio di orientamenti socialisti, e da Gaetana Giannini, casalinga.
Ultimo di undici [...] R., in Corriere della sera, 28 febbraio 1970; L. Compagnone, Il complesso del sultano, in Il Mattino, 11 ottobre 1970; M. De Micheli, Oggettività nuova di P. R., in l’Unità, 3 marzo 1970; V. Corbi, Pittura e scultura dal 1860, in Storia di Napoli, X ...
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SCARPA, Natalino Bentivoglio
Claudia D'Angelo
SCARPA, Natalino Bentivoglio (Cagnaccio di San Pietro). – Nacque a Desenzano del Garda il 14 gennaio 1897 in contrada Patria n. 4, dove vivevano la madre [...] (catal.), a cura di C. Gian Ferrari, Milano 2009; D. Biagi, Cagnaccio di San Pietro (catal.), Roma 2013; Cagnaccio di San Pietro: il richiamo della nuova oggettività (catal.), a cura di D. Biagi con la collaborazione di E. Barisoni, Venezia 2015. ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] . Toniato, V. G.: catalogo generale dei dipinti, Milano 1998 (con bibl.); La pittura a Venezia dagli anni di Ca' Pesaro alla Nuova oggettività, 1905-1940 (catal., Modena), a cura di L.M. Barbero, Venezia 1999, pp. 85 s.; G. Autre. 1974 Donazioni V. G ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] . Poggi, Il concetto del dir. e dello Stato nella filos. giur. ital. contemp., Padova 1933, pp. 43.50; W. Cesarini Sforza, Oggettività ed astrattezza nell'esperienza giuridica [1934], in Boll. d. Ist. di filos. d. diritto d. R. Univ. di Roma, I (1940 ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] Barilli – concordarono nel «rivendicarle più di una priorità in ordine ai problemi e alle ricerche di una nuova oggettività della visione» (Titina Maselli, 1965, p. n.n.). In particolare Morosini la definiva «personalità non subordinata a niente ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] «paleologo» greco, di un senato romano. L’antichità inviolata del nome corrisponde dunque al ristabilimento cabbalistico dell’oggettività del vero. Tale è il senso delle epigrafi marmoree arcane, fatte disseppellire da Nanni al cospetto dei dignitari ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] di una maggior pacatezza nella declamazione o, in sintesi, di una forte tensione verso l’oggettività dell’interpretazione. Ma questo processo di oggettivazione e di eroicizzazione investe anche i romantici e investe Debussy e Ravel, come è dimostrato ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] del quotidiano" che caratterizza la narrativa dello scrittore di Luzzara; le immagini paiono dettate da una fredda oggettività, da documentario spietato della realtà e, ciononostante o forse proprio per questo, hanno una forza comunicativa che ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] del XX secolo e conferma quella "visione erotica del mondo […] attraverso la quale il mondo viene restituito alla sua oggettività" secondo la chiave di lettura suggerita da Sciascia (1971, p. 20). Come ribadiscono anche i ritratti, particolarmente ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] rivelando rigidi e dogmatici, quali il rapporto con la storia e il concetto di “funzione”. Gardella negò l’oggettività della funzione, proponendo un’evoluzione di questo concetto in termini di “fruizione”, come attributo estetico nella dimensione ...
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oggettivita
oggettività s. f. [der. di oggettivo, sull’esempio del ted. Objektivität]. – 1. In genere, carattere di ciò che è oggettivo (nel sign. 1 della voce): o. della conoscenza, di un giudizio, di un fenomeno. In filosofia, carattere...