Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] ». Dopo l’esposizione degli Iconoclasti, partì per visitare l’Esposizione di Parigi, passando per Monaco, Berlino, l’Olanda, Bruxelles, e conoscendo così i più aggiornati e differenti linguaggi figurativi internazionali. Nel 1858, in occasione di un ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] comunque ad un perfezionamento della tecnica di analisi, è stato particolarmente fiorente in Europa, soprattutto in Francia e in Olanda, intorno agli anni Quaranta, anche per la spinta del mercato antiquario. L'immagine resta invece alla base dell ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] e Toruń, in Polonia); anche le più tarde 'grandi p.' delle città europee, dalle Fiandre all'Olanda, alla Germania, alla Polonia, ebbero una caratterizzazione prevalentemente mercantile e una dimensione finalizzata alla valorizzazione degli edifici ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] mossi per trasferirsi nei Paesi Bassi («e poi fagotto per Londra, ove là arrivata, non penserò che a far baulo per Olanda»; Sani, 1985, p. 228). Nell’estate 1713 i coniugi Pellegrini giunsero a Düsseldorf, con «il pensiero di andare in Francia» (ibid ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] nel sec. 12°: un rinascimento?], Bruxelles 1987; Keldermans. Een architectonisch netwerk in de Nederlanden [Keldermans. Un reticolato architettonico in Olanda], Den Haag 1987; Belgique romane, a cura di X. Barral i Altet, La-Pierre-qui-Vire 1989.L.F ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] . Peter a Mistrail; S. Giovanni a Müstair), da dove si diffusero in Renania (St. Klemens a Essen-Werden, consacrata nel 957), in Olanda (la parrocchiale di Oosterbeek dedicata ai ss. Pietro e Paolo, metà del sec. 10°) e, nel sec. 12°, anche in Puglia ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] del nuovo ospedale civile nel secolo scorso).
Lo stesso autore accenna alla grande quantità di opere del C. esportate in Olanda, Francia e Russia: per lo più statue e marmi decorativi per giardini, "molti de' quali però sono di mediocre lavoro ...
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CAPOLAVORO
W. Cahn
L'uso del termine c. (o capodopera) è documentato per la prima volta in Italia nel sec. 18° nel significato di migliore opera di un artista. Esso deriva dalla locuzione francese molto [...] 1943; G. Hoogewerff, De Geschiednis van de St. Lucas Gilden in Nederland [Storia della corporazione di S. Luca in Olanda] (Patria, 41), Amsterdam 1947; E. Camesasca, Artisti in bottega, Milano 1966; E. Coornaert, Les corporations en France avant 1789 ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] del regio ospedale di Torino. Nel 1762 partì per un lungo viaggio d'aggiornamento in Europa, soggiornando in Francia, Olanda, Inghilterra e Finlandia, ove raccolse vario materiale per la sua raccolta di storia naturale che costituirà poi una sezione ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] nel 1916 a Zurigo, dove frequentò la scuola di arti e mestieri), si era fatto notare con servizi realizzati in Francia, Olanda e Germania, in cui documentava le conseguenze della guerra sugli uomini, e con un superbo r., eseguito per Life, sui giochi ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...