MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] Clementina e le sue opere, a conferma della fama raggiunta, venivano inviate a Bergamo, Mantova, Trento, ma anche a Londra e in Olanda (Oretti, c. 11). Al 1755 risale l'ultima sua opera certa, le quattro tempere per la basilica bolognese di S. Maria ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] l'acqua nel deserto che il Dal Pozzo (1718, pp. 282 s.), elencando i pezzi della quadreria Canossa, diceva di Luca d'Olanda.
Fonti e Bibl.: B. Dal Pozzo, Le vite de' pittori degli scultori et archit. veronesi, Verona 1718, pp. 143 s., 241, 255 ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] antologica di grafica al Gabinetto Vieusseux di Firenze. Da questa data intensificò i suoi viaggi all'estero (Giappone, Marocco, Olanda), e il numero di esposizioni, in spazi sia pubblici sia privati (antologica del 1972 al palazzo dei Diamanti di ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] - R. Raffaelli, Urbino 1984, pp. 251-255, 258 s., 269, 271, 274, 279-281; E. Cassee, La miniatura italiana in Olanda. Risultati di ricerche nella collezione della Biblioteca dell'Università di Leida, in La miniatura italiana tra gotico e Rinascimento ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] di Parma.
Nel 1973 si trasferì in Svizzera, a Lugano, da dove si allontanò spesso, per recarsi in Francia, Germania e Olanda alla ricerca di soggetti pittorici; ammalatosi decise di tornare a Milano, dove morì il 15 giugno 1980.
Nel 2005 a Romagnano ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] mossi per trasferirsi nei Paesi Bassi («e poi fagotto per Londra, ove là arrivata, non penserò che a far baulo per Olanda»; Sani, 1985, p. 228). Nell’estate 1713 i coniugi Pellegrini giunsero a Düsseldorf, con «il pensiero di andare in Francia» (ibid ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] del nuovo ospedale civile nel secolo scorso).
Lo stesso autore accenna alla grande quantità di opere del C. esportate in Olanda, Francia e Russia: per lo più statue e marmi decorativi per giardini, "molti de' quali però sono di mediocre lavoro ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] del regio ospedale di Torino. Nel 1762 partì per un lungo viaggio d'aggiornamento in Europa, soggiornando in Francia, Olanda, Inghilterra e Finlandia, ove raccolse vario materiale per la sua raccolta di storia naturale che costituirà poi una sezione ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] di Siena (n. 213), ora mutila, derivi dal polittico Fondi, così come un quarto pannello di predella (passato in Olanda) con l'Adorazione dei magi. Diversamente, Pope-Hennessy (1937) ha proposto che il registro principale comprendesse una Madonna col ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] al principe Henri de La Tour d'Auvergne, visconte di Turenne e maresciallo di Francia, morto durante la guerra d'Olanda (Firenze, Museo nazionale del Bargello: Toderi - Vannel, 1990, p. 60, fig. 35).
Beatrice, figlia di Giovanni Martino e di Brigida ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...