FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] a Colorno (Parma), e successivamente venne ingaggiato da compagnie d'opera italiane con cui, dal 1938 al 1940, cantò in Olanda e in Germania in ruoli di tenore lirico-spinto.
Questi suoi impegni in Nordeuropa non gli impedirono di intraprendere anche ...
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BONAVIA, Ferruccio
Franco C. Ricci
Nacque a Trieste il 20 febbr. 1877 da Edoardo Zernitz e Amalia Bonavia. Assunse il cognome della madre, originaria dell'Istria, probabilmente per ragioni patriottiche. [...] dell'orchestra della Society Concerts Hallé, diretta da Hans Richter.
Eseguì concerti anche in altre città inglesi e dell'Olanda, fu pure critico musicale del Manchester Guardian fin quasi al 1920. Durante il suo lungo soggiorno in questa città ...
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GALEOTTI, Stefano
Maria Volpe
Incerti sono il luogo (Velletri secondo il Fétis, Livorno per il Riemann) e l'anno di nascita (1723 secondo le principali fonti bibliografiche, 1735 secondo il Pedemonte). [...] accenna a Londra e ad Amsterdam quali città dove il G. soggiornò; in seguito, per motivi di salute, avrebbe lasciato l'Olanda e, dopo un breve soggiorno a Parigi, sarebbe rientrato in Italia. Secondo il Pedemonte, invece, prese fissa dimora a Genova ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] alla Hickford Saal a favore della vedova di M. Vento. Nel 1778, secondo Schilling, fece un viaggio in Francia e in Olanda. Stabilitosi a Londra nel 1780, vi dimorò per molti anni, svolgendo attività di compositore e d'interprete virtuoso, in qualità ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] pubblico e dalla critica, il B. si fece apprezzare pure come direttore d'orchestra in Francia, in Spagna, in Olanda e in Inghilterra.
La sua fama, però, rimase maggiormente legata alle musiche leggere, nelle quali seppe talora raggiungere concreti ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] più qualificati. Nell'autunno del 1778 fu scritturato al Teatro San Samuele di Venezia come primo buffo e cantò in L'americana in Olanda di P. Anfossi e in I contrattempi di G. Sarti. Al San Samuele restò ancora per la stagione di carnevale del 1779 ...
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CELESTINO, Eligio
Enza Venturini
Nacque il 20 marzo 1739, probabilmente a Pisa (Härtwig), o, come ritengono molti, a Roma; comunque, compiuti gli studi musicali, fu proprio in questa città che raggiunse [...] era cantante di corte, dette concerti in diverse città tedesche: Francoforte sul Meno, Gota, Amburgo, Lubecca; passò poi in Svezia, Olanda, Italia e solo alla fine del 1781 ritornò alla sua carica a Ludwigslust. Il 30 giugno 1792 gli fu affidata la ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] 'avogaria.
Subito dopo il G. partì per l'Aia e per Londra, dove il 20 ottobre furono stilati gli accordi anche con l'Olanda e il Regno Unito. Nel maggio del 1691 subì un attentato a Milano che gli procurò, come scrisse al fratello, solo una "piccola ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] centrale Schouwburg (a più riprese, dal maggio 1753 al maggio 1754).
Nonostante Amsterdam fosse la più importante piazza teatrale d'Olanda, la compagnia continuò nel 1753 a esibirsi per brevi serie di rappresentazioni anche a Haarlem, Leida, e L'Aia ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] beneficenza, sembra che il debutto sia avvenuto a Vicenza nel 1924 e che subito dopo la C. sia partita per l'Olanda, ove certamente prese parte a un ciclo di rappresentazioni di opere italiane: questa breve "Stagione tradizionale d'opera italiana" in ...
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olanda
s. f. [dal nome della regione nordeuropea (v. olandese)]. – 1. Tipo di tela di lino pregiata (propr. tela d’Olanda), in origine di provenienza olandese, usata spec. per lenzuola (detta anche olandina). 2. Nome veneto di una rete da...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...