CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] settentrionale erano punteggiate dai Wike e dai portus di Birka, presso l'od. Stoccolma, Haithabu (Schleswig), Amburgo, Dorestad (olandese Duurstede) sul Lek alla confluenza con il Reno, Quentovic alla foce del fiume Canche (Pays-du-Nord), da cui si ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] localizzati. All'inizio del sec. 13° scomparve la ceramica dipinta in rosso e nella zona del Reno come nel Limburgo olandese si arrivò alla produzione della durissima maiolica impermeabile. Nel sec. 13° l'esistenza a Bruges (Brugge) di un quartiere ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] a esaltare gli scorci angolari, e quindi un'autentica tridimensionalità;
4) scomposizione quadrimensionale, apporto del gruppo olandese De Stijl, intento allo smontaggio della scatola edilizia in lastre, che vengono poi riassemblate mediante incastri ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] l'impressione di un grande smalto policromo. Di questo carattere sono anche le vetrate del sec. XIII di tipo sassone od olandese, diffuse fin nell'estremo nord europeo.
La vetrata gotica, sorta da Saint-Denis e dalla scuola dei vetrai di Notre-Dame ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] eccezionale tra i nuovi approcci scientifici della disciplina e una tradizione urbanistica, ricca e singolare, come quella olandese.
Al termine della Seconda guerra mondiale, l’ampiezza delle distruzioni belliche creò le premesse per interventi che ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] di lusso e attirando alcuni fra gli artisti più in vista del tempo. Verso il 1379 Claus Sluter, di origine olandese, si iscrisse alla Corporazione degli architetti, scultori e muratori di Bruxelles, dando origine a un rinnovamento stilistico che bene ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] . Alla fine del sec. 15° la M. cominciò autonomamente ad allacciarsi alla pittura tedesca, austriaca, sveva, slesica e olandese. La tavola con la raffigurazione della Messa di s. Gregorio (Praga, Národní Gal.), fatta realizzare nel 1480 dalla badessa ...
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SOEST
N.M. Zchomelidse
(Sosat nei docc. medievali)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), posta lungo l'asse dello Hellweg che metteva in comunicazione i fiumi Reno e Weser.Le prime tracce di insediamento [...] che pende da una trave straziata da due sgherri. Stile e colori dell'immagine preannunciano la tradizione della miniatura franco-olandese e inglese dell'inizio del 14° secolo. Sul pilastro mediano nord si trova un gruppo della Crocifissione, della ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] van de Velde e Le Corbusier, s'interessò a lungo di arti visive prima che di architettura. Subì l'influenza dei luministi olandesi, segnatamente di J. Israels, e di artisti tedeschi come W. Leibl. Nel 1893 fondò a Monaco il gruppo della Secessione ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] Art come ricerca di essenzialità espressiva (si pensi al lavoro di alcuni paesaggisti come il francese M. Desvigne, l'olandese A. Geuze o gli statunitensi G. Hargreaves e P. Walker), sia nelle ricerche di ambito decostruttivista mirate a esaltare ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
raffinatore
raffinatóre s. m. e agg. [der. di raffinare]. – 1. (f. -trice) a. Chi provvede alle operazioni per la raffinazione di varî generi di prodotti (chimici, alimentari, articoli in pelle o cuoio, carta, minerali, ecc.). b. non com....