Nome riferito a numerose specie di Mammiferi Felidi appartenenti al genere Felis e in particolare al g. domestico; è attribuito anche ad alcuni generi affini, la cui posizione sistematica è talvolta controversa.
Al [...] , unghie retrattili, occhi e naso circondati da lunghe vibrisse con funzione tattile, buona vista notturna, ottima percezione dei suoni acuti, olfatto finissimo. Ha taglia di 2,5-7 kg; alcune razze fino a 11 kg. Vive in media 14-20 anni; raggiunge ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] ). Ci limiteremo solo a ricordare l'esistenza di aree associative. Nel Rinencefalo prenderemo in esame il sistema afferente olfattivo e il corno d'Ammone. Diremo infine dei ganglî della base: globus pallidus, putamen, nucleus caudatus. Queste ultime ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] che la maggior parte delle ricerche finora note hanno riguardato l'udito e, ancor più, la vista, mentre gusto, olfatto e tatto hanno suscitato solo sporadici interessi. In tutti i casi tuttavia l'attenzione dei ricercatori è oggi rivolta non tanto ...
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L'albero del balsamo (ὁ λίβανος donde olibano) per aromi cresceva in Arabia tra i Sabei e nella regione africana trogloditica (con centro soprattutto a Punt, nella costa della Somalia tra Deira e Capo [...] , la benzina, il creosoto, la naftalina, il succino, ecc. I medicamenti aromatici sono eccitanti del gusto e dell'olfatto, stimolanti, e attivano e facilitano la digestione per azione sullo stomaco. In questo senso meglio agiscono gli aromatici amari ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] prodotte dalla stimolazione di tutti i tessuti del corpo, a eccezione di quelle specifiche della vista, dell'udito, dell'olfatto e del gusto. Sembra inoltre che stimoli di una data natura, in seguito all'esperienza cosciente, provochino esperienze ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] non dei recettori tattili. I recettori tattili della cavità orale cooperano inscindibilmente con quelli del gusto e dell'olfatto e con i recettori termici per il riconoscimento e la deglutizione delle sostanze alimentari, fornendo informazioni sulla ...
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istrici
Giuseppe M. Carpaneto
Roditori giganti con le spine
Gli istrici, detti anche porcospini, sono fra i più grandi roditori viventi. Comprendono poche specie diffuse nelle regioni tropicali e temperate [...] un predatore si avvicina troppo può ritrovarsi con un aculeo conficcato nel muso. L'organo guida dell'istrice è l'olfatto, con cui questo roditore esplora il suo territorio, esteso per circa un ettaro, nutrendosi di piante commestibili, frutti, semi ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] qualità oggettive (peso, grandezza, forma) da quelle puramente soggettive (il colore e le altre risultanti dal gusto e dall’olfatto), dall’etica della voluptas e dell’amicizia.
Dal mondo romano all’aristotelismo latino
I sistemi di Aristotele e di ...
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Famiglia di Carnivori Viverriformi di notevole uniformità fisica e psichica, dovuta al fatto che tutti hanno, dal più al meno, raggiunto la perfezione quali animali da preda. La statura varia da una taglia [...] principale dei Felini è l'udito; anche il tatto è sviluppatissimo, grazie alle vibrisse seguono poi la vista, l'olfatto e il gusto. Hanno abitudini notturne. Amano catturarsi la preda, che attendono spesso all'agguato. Quando debbono cercarla le ...
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omeostasi, controllo nervoso della
Maria Spolidoro
Per omeostasi intendiamo l’insieme dei processi dinamici che consentono agli organismi viventi di mantenere un ambiente interno costante. «Abbiamo [...] , raggiunto da fibre provenienti dal nucleo del tratto solitario, dalla retina (➔ visione) e dal sistema olfattivo (➔ olfatto). Informazioni nocicettive gli arrivano dal sistema sensoriale mentre l’insula provvede a inviargli segnali riguardanti le ...
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olfatto
s. m. [dal lat. olfactus -us, der. di ol(e)facĕre «odorare, fiutare», comp. del tema di olere «aver odore» e facĕre «fare»]. – In fisiologia, la funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori, presente in quasi...