ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] antimagnatizi, culminati agli inizi nel 1412 in una serie di condanne capitali e di bandi ai danni di esponenti dell'oligarchia accusati di sedizione. Il papa che aveva inviato milizie per recuperare il dominio della città sollecitò l'I. ad assumere ...
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aristocrazia
Francesco Tuccari
Il potere per nascita e per merito
Il termine aristocrazia significa letteralmente "governo dei migliori". In senso più ampio, esso indica anche una specifica classe sociale, [...] numero ristretto di persone. Non per questo, tuttavia, l'aristocrazia era del tutto e necessariamente assimilabile all'oligarchia (il governo dei pochi), alla timocrazia (il governo dei ricchi), alla gerontocrazia (il governo degli anziani), oppure ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] detiene a titolo diretto la Corsica, già possesso del Banco di San Giorgio, ed è corrosa dalle lotte intestine tra l’oligarchia della nobiltà vecchia e le pretese della nuova, la cui rivolta del 1575 è placata solo con la riforma costituzionale dell ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] superasse i 12.000 scudi annui. Era il fragile tentativo di limitarne per via legale i poteri, a favore dell'oligarchia cittadina. Questa inoltre gli affiancò non solo il Consiglio a rotazione, già previsto dalla costituzione del 1532 (il Magistrato ...
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Divisione amministrativa. - Sono state apportate delle modifiche nella divisione amministrativa dell'A. e attualmente essa è suddivisa come risulta dalla tabella. Nel 1950 fu abolita la provincia di Los [...] religiose pubbliche ed effettuati numerosi arresti. Il clero venne accusato di essere alleato dei latifondisti e dell'oligarchia industriale considerati nemici del regime. Le misure anticlericali culminarono con l'espulsione dall'A. del vescovo ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] la via dura, soprattutto con Sassari dove il confronto andava configurandosi come scontro tra aristocrazia terriera e nuova oligarchia della città in espansione. Nello stesso 1233 Barisone III aveva rinnovato la convenzione col comune di Genova, già ...
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BANDINELLI, Girolamo
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia senese, visse intorno alla metà del sec. XVI e fece parte, in quanto patrizio, del Consiglio grande della sua città. Era di quella fazione [...] un capitano di giustizia di diretta nomina imperiale. Si trattava in sostanza di un tentativo di compromesso avanzato da una oligarchia timorosa di perdere i propri privilegi e decisa a ostacolare la soluzione, che poi il "Monte" del Popolo finì per ...
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CAPPONI, Filippo
Riccardo Francovich
Nacque a Firenze da Recco probabilmente alla fine del XIII secolo, dato che già nel 1320 fu inviato dalla Repubblica ambasciatore a Genova per invitare quella città [...] un deciso fautore della guerra degli Otto santi, sostenuta da Firenze contro il papa, e accettata suo malgrado dall'oligarchia fiorentina. Il ruolo svolto dal C. non dovette essere certo di secondaria importanza se si pensa soprattutto al fatto che ...
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Madagascar
Isola e repubblica nell’Oceano Indiano, situata a S-E del continente africano. Il M. è abitato da una popolazione linguisticamente omogenea (il malgascio è una lingua maleo-polinesiana), formatasi [...] missionaria, mentre il figlio, Radama II, rilanciò i contatti con inglesi e francesi prima di essere destituito dall’oligarchia e dal capo dell’esercito Rainilaiarivony (1863). Questi di fatto governò il Paese come principe consorte di tre successive ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] agli interessi economici cittadini legava strettamente i propri. Del resto, il ramo di Oberto, pur facendo parte dell'oligarchia tradizionalmente al potere, che nel 1264 si era spartite le cariche pubbliche, non aveva ancora indirizzato i suoi sforzi ...
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oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.