GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] delle iniziative che i due magistrati avrebbero dovuto attuare: opposizione alla politica dei guelfi neri, lotta alla oligarchia romana e sostegno alle corporazioni cittadine, compito, questo, assegnato in particolare al capitano del Popolo. In quale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] , a dimostrazione che, se anche G. era stato inizialmente ordinato dal papa, il suo potere si fondava sul consenso dell'oligarchia urbana.
Dopo la morte di Silvestro II (1003), seguirono due pontefici il cui governo "è avvolto nella tenebra profonda ...
Leggi Tutto
LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] della Chiesa, ma il privilegio della Chiesa cattolica a danno della libertà dei culti, l'autocrazia del papa, l'oligarchia dell'episcopato, il sacrificio del basso clero, il sacrificio dei diritti e delle prerogative dello stato" (Camera dei deputati ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] contrario, Emanuele Filiberto lo incaricava segretamente di seguire i drammatici avvenimenti interni che sconvolgevano l'equilibrio dell'oligarchia genovese, divisa ancora una volta dal conflitto che opponeva i nobili "vecchi" a quelli "nuovi". E, in ...
Leggi Tutto
PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] , A. P. Un genovese tra rivoluzione e restaurazione, Genova 1989; M. da Passano, Dalla democrazia direttoriale all’oligarchia senatoria: le vicende costituzionali della Repubblica ligure (1797-1805), in Studi settecenteschi, XVII (1997), pp. 287-334 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] Londra lasciò che le due parti del paese si sviluppassero in maniera diversa: il Nord, saldamente in mano a un’oligarchia arabo-islamica e orientato verso l’Egitto, progredì maggiormente sul piano economico, mentre il Sud, dove operavano le missioni ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] dai suoi stessi concittadini, come aveva dimostrato pochi anni prima la congiura del Fatinelli, ma che proprio dal seno dell'oligarchia dominante potesse nascere una simile minaccia aveva dell'incredibile; e non una voce si alzò a indicare nel B. un ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] avrebbe obbedito ai principi di opportunità; forse per questo, per i margini tanto ampi che venivano accordati al legato papale, l’oligarchia del Regno si prese un anno per ratificare l’accordo; forse per questo nel 1116 esso fu posto nuovamente in ...
Leggi Tutto
MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] , dove rimase fino alla morte. Alla base di questa decisione ci furono senz'altro divergenze con alcuni esponenti dell'oligarchia fiorentina, soprattutto in tema di politica estera, in un periodo di alleanze fluttuanti e spesso destinate a durare ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] leggi che elargivano benefici proprio a quel ceto di funzionari della Cancelleria, considerato dai patrizi poveri troppo legato all'oligarchia e troppo potente. Erano d'altronde personaggi come il F. e carriere come la sua il bersaglio del movimento ...
Leggi Tutto
oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...
oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.