Rucellai, Bernardo
Nicoletta Marcelli
Figlio di Giovanni di Paolo e Jacopa Strozzi, nacque l’11 agosto 1448 (Giovanni Rucellai ed il suo Zibaldone, 1° vol., Il Zibaldone quaresimale di G. Rucellai, [...] fra l’imperatore (Massimiliano I d’Asburgo), gli spagnoli e il papa (Giulio II) favorì, con l’appoggio interno degli oligarchici, la restaurazione dei Medici a Firenze nell’agosto del 1512. R. fu tra i venti incaricati di riformare il governo e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla sempre più aspra concorrenza fra le città marinare si intersecano processi di [...] dalle difficoltà di fine secolo, e i conflitti interni che ne seguono conducono Venezia a una fase di chiusura oligarchica, non dissimile da quella mediante la quale anche altre città italiane centro-settentrionali, fra Due e Trecento, tentano di ...
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PARTITO
Felice Battaglia
. Un naturale istinto di lotta domina l'umanità pur nel suo stato sociale. Gli uomini si riuniscono in gruppi, si creano dei capi, si dànno una gerarchia, ma, incontrando altri [...] sempre un'aristocrazia. Il contrasto dei partiti è contrasto di classi politiche; la politica rotazione di esse.
Alle tendenze oligarchiche dei partiti hanno dedicato la loro indagine varî autori. M. Ostrogorski le ha studiate in rapporto al governo ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] un punto di vista antipopolare, "circa consolidationem civitatis" (Diario di anonimo fiorentino, p. 512). Le cose, però, per la ricca oligarchia cittadina si misero male e anche B. venne travolto: una prima volta la sua casa fu assalita e danneggiata ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] , il modello paterno in cui l’aspirazione a modernizzare feroci e antichi rapporti sociali propri di una società oligarchica ed escludente si coniugava con diversi interessi culturali; dall’altra la presenza pubblica della famiglia di origine. Fin ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] Tron si schierò in occasione della correzione del 1774-75, quando il "partito" dei savi fu imputato di una gestione oligarchica del potere sia dai seguaci di Alvise Emo, il correttore che il ruling nucleus del governo considerava "troppo Repubblicano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] .
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Figlio di Lorenzo degli Alberti, Leon Battista appartiene a una delle più illustri e potenti famiglie di mercanti dell’oligarchia fiorentina, ma con molteplici limiti: nasce non a Firenze ma a Genova, in uno dei momenti peggiori per la sua ...
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Uomo politico dell'età di Cesare, fu di questi avversario accanito e irriducibile. La sorte lo portò ad essere nelle magistrature più importanti collega del suo grande nemico, contro il quale impegnò una [...] nel 56 contro Pompeo, di cui impedì il piano di farsi concedere un importante comando militare, ma quando poi la casta oligarchica in Pompeo credette vedere l'unica possibilità di salvezza contro Cesare, propose al Senato, che approvò, la nomina di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] la più sicura per far affluire in Europa le ricchezze provenienti dall’America. La città è retta da un’oligarchia nobiliare incentrata sulla famiglia dei Doria. Attraverso un sistema misto di elezione e sorteggio le principali cariche della città ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una Firenze che tra Quattro e Cinquecento vive il tormentoso passaggio dalla repubblica [...] del Dialogo del reggimento di Firenze, in cui ribadisce la necessità per la città di un governo misto su base oligarchica: egli difende infatti per tutta la vita, anche sotto i Medici, il ruolo fondamentale e irrinunciabile degli “uomini da bene ...
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oligarca
s. m. [dal gr. ὀλιγάρχης; v. oligarchia] (pl. -chi). – Membro di una oligarchia, chi fa parte di un governo oligarchico. Raro l’uso al femm., e soltanto in senso estens. o fig.
oligarchia
oligarchìa s. f. [dal gr. ὀλιγαρχία, comp. di ὀλίγοι «pochi» e -αρχία «-archia»]. – Forma di regime politico in cui il potere è nelle mani di pochi, eminenti per forza economica e sociale: l’o. dei Trenta tiranni nell’antica Atene;...