INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] del 1563 (Binotto, p. 799 n. 113).
Nella sala degli Imperatori l'I. dipinse il soffitto con la scena centrale raffigurante l'Olimpo, in cui Schmied-Hartmann (pp. 121 s.) riconosce anche la mano di Canera, e intorno i riquadri con i Trionfi dei Cesari ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] ai due, e principalmente al B. un'iscrizione latina sulla porta del teatro. Due anni dopo fu eletto principe degli olimpici, carica che in seguito rivestì forse continuativamente sino al 1651, e con certezza dal 17 febbr. 1646 al 5 marzo 1651 ...
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TRISSINO DAL VELLO D’ORO, Gian Giorgio (Giovanni Giorgio). – Nacque il 22 luglio 1877 a Vicenza. Il padre, il conte Giovanni Giorgio Trissino dal Vello d’Oro (1835-1910), apparteneva a una famiglia di [...] http:// history.fei.org/node/5). Nel far ciò, accredita la tesi che a Parigi 1900 l’unico evento ippico dei Giochi olimpici fu il torneo di polo, mentre tutto il resto ebbe carattere di esibizione; questo perché Parigi 1900 fu una delle due Olimpiadi ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] da record schermistico: 12-4, 12-2 e 8-5. In questa occasione Dario vinse la sua prima e unica medaglia d'oro olimpica.
Il 27 e 28 luglio si disputò la prova individuale di spada e Dario concluse il primo giorno in testa nel suo girone. Nelle ...
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TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] Lechi (1867). Per la villa del conte bresciano Girolamo Fenaroli a Rezzato scolpì il gruppo marmoreo delle Divinità olimpiche.
La «coscienziosa imitazione del vero» (Caimi, 1862, p. 189) e la naturale affabilità nei rapporti interpersonali (unita ...
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BIANCHI, Francesco
Rossana Bossaglia
Attivo in Lombardia nel corso del sec. XVIII, è ricordato dall'antica letteratura quasi esclusivamente come collaboratore di A. M. Ruggeri, pittore di figura. È, [...] a Milano. Il Gussalli infine gli attribuiva dubitativamente (e non sappiamo sopra quale base) affreschi con deità olimpiche nello scalone della villa Alari Visconti (oggi ospedale) a Cernusco sul Naviglio: effettivamente queste pitture, come qualche ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] del proprio idolo poetico; e nel 1809stampava a Milano il suo primo saggio di traduzione da autori classici, le Olimpiche II e XIII di Pindaro tradotte.
L'Ateneo bresciano sempre più riceveva dal B. entusiasmo di collaborazione e di disinteressata ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] J. Irigoin (p. 420) - rappresenta un progresso filologico sensibile rispetto all'edizione aldina. Certo, il testo delle Olimpiche è alterato dall'intrusione massiccia delle correzioni tricliniane, ma, negli altri tre libri, l'apporto del manoscritto ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] e da umanisti contemporanei. Affrontò da autodidatta anche lo studio del greco, giungendo a leggere direttamente e a tradurre le Olimpiche di Pindaro e gli idilli di Teocrito. Nel periodo in cui era a Ferrara con il duca Alfonso, iniziò probabilmente ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] prima attività veneziana del L. Guerriero (1999, p. 65) ha assegnato una serie di busti raffiguranti divinità olimpiche (Apollo, Diana, Mercurio e Saturno), tre figure muliebri identificabili come Sibille, un ritratto dell'imperatore romano Vitellio ...
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olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia...
olimpio
olìmpio agg. [dal lat. Olympius, gr. ᾿Ολύμπιος]. – 1. Del monte Olimpo (v. olimpo), sede degli dèi nella mitologia greca: Le abitatrici o. (Foscolo), le dee; in partic., come epiteto del padre degli dèi: Zeus o., l’o. Giove (o assol....