Comune della prov. di Barletta-Andria-Trani (41,8 km2 con 14.665 ab. nel 2008). Il centro è situato a 68 m s.l.m. nella bassa valle dell’Ofanto, nella sezione meridionale del Tavoliere. Viticoltura e olivicoltura, [...] con industria di trasformazione ...
Leggi Tutto
Velletri Comune della prov. di Roma (113,2 km2 con 51.507 ab. nel 2008, detti Veliterni). La cittadina è situata a 332 m s.l.m. sul versante sud dei Colli Albani, su uno sprone proteso verso la pianura [...] pontina. Viticoltura, olivicoltura; industrie tessili, alimentari, delle materie plastiche, meccaniche ecc.
Di origine latina, poi volsca, colonia latina nel 494 a.C., Velitrae partecipò alla guerra latina contro Roma, nel 338 a.C., venendo punita e ...
Leggi Tutto
agrienergia
s. f. Energia ricavata da processi e prodotti dell’agricoltura.
• Alle Cascine, dal 15 al 18 settembre, si svolge «Expo Rurale 2011», kermesse organizzata dalla Regione in collaborazione [...] Promozione e le organizzazioni professionali agricole. Protagoniste tutte le filiere produttive delle diverse province toscane: dall’olivicoltura alla viticoltura passando per il vivaismo, l’ortofrutta, ma anche il turismo rurale, l’agricoltura ...
Leggi Tutto
Agronomo (n. Montefalco 1887 - m. 1979), prof. di coltivazioni arboree nell'univ. di Firenze dal 1935 e direttore del Centro miglioramento piante da frutto e da orto del CNR dal 1950 al 1958. Le sue ricerche [...] alberi da frutto, la costituzione di nuove varietà di pesco e di pero, la tecnica colturale dell'olivo. Dal 1946 direttore della Rivista della ortoflorofrutticoltura italiana. È autore di trattati di coltivazioni arboree, tra cui Olivicoltura (1950). ...
Leggi Tutto
PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] spento Vulture (Rionero, Atella, Melfi, Rapolla, Ripacandida, Maschito, Venosa), la viticoltura, spesso associata all’olivicoltura, costituiva una tradizionale e predominante attività. La coltivazione dei vigneti imperniati sul vitigno Aglianico ...
Leggi Tutto
CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] . Sulla base delle analisi del terreno dimostrò quali erano i fabbisogni nutritivi delle rose. Nella viticoltura e nell'olivicoltura diede impulso alla pratica del sovescio e della concimazione chimica. Promosse l'uso dello zolfo per debellare l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tecnologia e agricoltura
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’agricoltura dei Romani corrisponde a un insieme di conoscenze [...] e uve, di cui si traccia anche una dettagliata storia, accompagnano le attività più redditizie, viticoltura e olivicoltura. La comparsa di una letteratura specifica e ricca di interessanti osservazioni costituisce una peculiarità della cultura latina ...
Leggi Tutto
VIVENZA, Alessandro
Fabrizio Cortesi
Agronomo, nato a Chieti il 6 dicembre 1869, morto a Perugia il 30 novembre 1937. Studiò scienze agrarie a Pisa dove si laureò nel 1891; fu prima professore reggente [...] questioni agrarie e agronomiche, come dimostrano le sue numerose pubblicazioni, ma in modo particolare di cerealicoltura, di olivicoltura, di piante foraggiere e di concimazioni.
Fra le sue opere principali si possono ricordare: Il sovescio nell ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] il Congresso internazionale di silvicoltura (1927), cui hanno partecipato le delegazioni di 58 stati; l'VIII Congresso di olivicoltura (1927), e la prima Conferenza internazionale del grano (1927), che ha tratto la sua origine da un'iniziativa ...
Leggi Tutto
Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] il paesaggio agricolo è stato riplasmato da una massiccia riconversione dalla cerealicoltura estensiva alla viticoltura e olivicoltura. Nel corso di queste trasformazioni, anche le comunità locali sono cambiate profondamente abbracciando nuovi stili ...
Leggi Tutto