Velletri Comune della prov. di Roma (113,2 km2 con 51.507 ab. nel 2008, detti Veliterni). La cittadina è situata a 332 m s.l.m. sul versante sud dei Colli Albani, su uno sprone proteso verso la pianura pontina. Viticoltura, olivicoltura; industrie tessili, alimentari, delle materie plastiche, meccaniche ecc.
Di origine latina, poi volsca, colonia latina nel 494 a.C., Velitrae partecipò alla guerra latina contro Roma, nel 338 a.C., venendo punita e ridotta a civitas sine suffragio; fu quindi municipio. Nel Medioevo fu sempre legata alla Sede Apostolica e nel 1089 ottenne dalla Chiesa molti privilegi. In seguito Gregorio IX la pose alle dirette dipendenze del pontefice. Fu questo il periodo della maggiore autonomia cittadina, che durò fino al principio del 14° secolo. Durante l’esilio avignonese, il comune di Roma riprese il sopravvento su V., che però riebbe la primitiva posizione con il ritorno del pontefice a Roma. V. partecipò ai moti liberali del 1848. Nel 1944 la città fu più volte bombardata.