Valletta dei principi
Silvio Pasquazi
La parte inferiore della montagna del Purgatorio, dopo un primo e un secondo ripiano, o cinghio, verso sinistra face di sé grembo (Pg VII 68), e forma una cavità, [...] anime apprendono che la loro dignità di principi è tanto rispettabile e valida da essere onorata, in qualche modo, nell'oltretomba: ma ciò costituisce per essi un aumento di pena, e, insieme, un aspetto della loro integrazione. Anzi, quella V., che ...
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Liguria
Cesare Federico Goffis
Si deve intendere per L. la regione marittima che D. circoscrisse fra Lerici e Turbia (Pg III 49), precisando il primo limite sul fiume Magra che per cammin corto / parte [...] , e sostituisce al dramma etico della salvezza la celebrazione del sapere. Gli ultimi canti sono dedicati ai tre regni dell'oltretomba. Ma si tratta di un D. filtrato attraverso il Petrarca. Su analoga strada procedeva Antonio Fileremo Fregoso, che ...
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Vedi HARAPPA dell'anno: 1960 - 1995
HARAPPĀ (v. vol. III, p. 1106)
M. Vidale
Complesso archeologico protostorico formato da un gruppo di monticoli a S delle sponde del fiume Ravi, nel Panjab pakistano. [...] vivo. Le figurazioni sui recipienti sembrano riprodurre scene mitologiche o religiose, forse allusive al passaggio del defunto nell'oltretomba; un ruolo centrale sembra avere la figura del pavone, a volte raffigurato con appendici simili a corna. Gli ...
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MARINI, Efisio
Alberto Carli
– Nacque a Cagliari il 13 apr. 1835 in un’agiata e numerosa famiglia di commercianti, da Girolamo e da Fedela Maturano. Laureatosi in medicina nella sua città nel 1859, [...] scienza di Segato e il dott. E. M., in Il Corriere di Sardegna, 24 ag. 1864, pp. 1-3; F. Uda, Un miracolo d’oltretomba e la fotografia in Cagliari, ibid., 11 sett. 1866, pp. 1-3; F. Corona, La Soc. degli operai di Cagliari: cronistoria, Cagliari 1899 ...
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Etiopia (Atiopia)
Adolfo Cecilia
Luigi Vanossi
Enrico Cerulli
Regione dell'Africa orientale che può identificarsi con il vasto altopiano estendentesi all'incirca tra 4° e 18° di latitudine nord, ristretto [...] eco nella letteratura etiopica. D'altra parte non sono rare in quella letteratura le visioni - totali o parziali - dell'oltretomba: dall'Apocalisse di Maria, apocrifo (del quale si hanno i testi originali greco e arabo; l'etiopico è traduzione) a ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] , dentro la quale erano anche poste le offerte che, secondo il costume tradizionale, accompagnano il viaggio del defunto nell'oltretomba. Mentre il re-sostituto rimaneva nella condizione rituale di morto, il rāja, trascorsi i primi due giorni del ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] più evidenti e più usati e che si parla delle barche per gli dei, del viaggio marittimo dei morti per il regno di oltretomba e del cielo stesso come di un grande oceano su cui la luna, il sole e le stelle navigano nelle loro imbarcazioni particolari ...
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. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] anche oscenità come quelle di un papiro della XX dinastia, che fu dato al morto, perché durante il viaggio d'oltretomba si divertisse con quelle figure; pure nel modo di rappresentare gli asiatici si vuole talora vedere una caricatura; si afferma ...
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PONTEFICE
Nicola Turchi
. I pontefici, riuniti in collegio ufficiale sotto l'autorità del pontefice massimo, erano in Roma un'accolta di esperti del diritto sacro (fas), i quali avevano il compito di [...] l'ininterrotta esecuzione dei riti funerarî, che coincideva con le credenze dei Romani sulla sorte dell'anima nell'oltretomba, e serviva a tutelare la perpetuità della famiglia, provvedendo con una perpetuazione artificiale, quando la linea naturale ...
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TEBE
Giulio Farina
. La più grande e famosa città dell'antico Egitto (long. 32°,6, lat. 25°,7), da Θῆβαι secondo la chiamarono i Greci. La città sorgeva sulle due rive del Nilo in corrispondenza della [...] in cui era il sarcofago, qualche magazzino per la suppellettile funebre. Le pareti sono coperte di testi religiosi riferentisi all'oltretomba, al viaggio notturno del sole, invocazioni a questo dio. La più bella fra tutte per finezza e ricchezza di ...
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oltretomba
oltretómba s. m. [comp. di oltre- e tomba], invar. – Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui si continuerebbe la vita dopo la morte: l’o. pagano, l’o. cristiano; il mondo...
tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto,...