BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] alcune lettere, rimostranze di uomini politici, e fra gli altri del Crispi, che, oltre a rispondere con l'opuscolo Furori d'oltretomba (pubbl. nel 1869), citò in tribunale il B., il quale subì una condanna, poi cancellata in seconda istanza.
Pure nel ...
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Marco Lombardo
Pietro Mazzamuto
Personaggio del Purgatorio (XVI 25-145), posto nella cornice degl'iracondi e immaginato da D. senza alcun profilo fisico, perché avvolto dal fumo amaro e sozzo che fa [...] , un personaggio siffatto non poteva sfuggire all'attenzione di D., nel momento in cui ebbe bisogno di chi dall'oltretomba denunziasse la responsabilità della confusione dei due poteri sulla terra e agitasse l'ideale di una loro funzionale e feconda ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] , con pref. di I. Dei Lungo (Firenze), che ebbe varie ristampe separate, anche con il titolo di Lettera d'oltretomba. Nell'agosto 1916 a Torino furono pubblicate centoventisette Lettere dal fronte (agosto-novembre 1915), a cura di M. Bontempelli. I ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] . Vaso con la testa di O. che dà oracoli: W. K. C. Guthrie, op. cit. in bibl., pp. 49-50, fig. 7. O. nell'Oltretomba sulle anfore àpule: F. G. Welcker, Die griechische Unterwelt, in Arch. Zeit., 1, 1843, c. 177-190, tav. xi; E. Gerhard, Die Unterwelt ...
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ne ('nde)
1. Della particella ‛ ne ' due sono le funzioni: a) sostitutiva-riferenziale, sia come pronome (v. 3.) che avverbio (v. 3.1.); b) pronominale, con significato di " (a) noi " (v. 4.). La prima [...] di ‛ ne ' in If II 29 Andovvi poi lo Vas d'elezïone, / per recarne [" a noi ", cioè " agli uomini ", o " di là ", " dall'oltretomba "?] conforto a quella fede, e in Pg XX 82 0 avarizia, che puoi tu più farne [" a noi " ovvero " di ciò che fai "?].
5 ...
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incontinenza (incontenenza) e incontinenti
Andrea Ciotti
Nella prospettiva etica della Commedia, e in particolare nell'ordinamento della prima e della seconda cantica, trova posto la trattazione relativa [...] della grazia e dell'amore di Dio. Nell'uno come nell'altro caso, nel primo come nel secondo regno dell'oltretomba dantesco, i peccatori d'i. recano una presenza di umanità altamente significativa e singolarmente espressiva in virtù dell'efficacia ...
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Antipurgatorio
Silvio Pasquazi
È costituito dalla parte inferiore della montagna del Purgatorio, da quella regione cioè che dalla spiaggia giunge fino alla porta del Purgatorio (la porta di san Pietro, [...] purgazione, è vero però che al tempo di D. si era affermata ben chiaramente la dottrina cattolica di un oltretomba in cui misteriosamente si ottiene quella perfezione che è indispensabile per vivere la vita dei beati. La costruzione dantesca dell ...
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Pape Satàn, pape Satàn aleppe
Ettore Caccia
Satàn, pape Satàn aleppe. Il verso presenta una delle più discusse cruces dantesche: sono le parole di Pluto (If VII 1), nel quarto cerchio, al giungere [...] (1957-58) 80-99; M. Mignon, in " Bull. Société Études Dant. du CUM " VIII (1959); A. Pagliaro, Dialetti e lingue nell'oltretomba, in " Cultura e Scuola " 13-14 (1965) 267-269; R. Perrone-Capano, " Satan Aleppe ". Nota onomastica e paleografica su un ...
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EBLA (v. vol. VII, p. 688, s.v. TellMardikh)
P. Matthiae
Importante centro urbano della Siria settentrionale interna, fiorito particolarmente nel periodo protosiriano maturo (2400-2300 a.C.) e paleosiriano [...] secolo a.C., che si estendeva nell'area del Palazzo Occidentale del principe ereditario, del tempio B1 del dio dell'oltretomba Rašap e del santuario B2 dedicato al culto degli antenati regali. Benché sia stata identificata una decina di tombe, in ...
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prescienza
Fernando Salsano
Il termine designa la conoscenza che si ha degli eventi futuri, prima che essi accadano. Occorre una sola volta, in Cv III XII 9 tanta fu l'afezione a producere la creatura [...] Palermo 1896; N. Garollo, La p. del futuro e l'ignoranza del presente ne' dannati di D., Trapani 1897; F.. Rosso, L'uomo nell'oltretomba e nelle ombre della D.C., Fossano 1902 (cfr. recens. di S.A. Venturi, in " Bull. " X [1903] 307-309); A. Belloni ...
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oltretomba
oltretómba s. m. [comp. di oltre- e tomba], invar. – Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui si continuerebbe la vita dopo la morte: l’o. pagano, l’o. cristiano; il mondo...
tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto,...