ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] . Vaso con la testa di O. che dà oracoli: W. K. C. Guthrie, op. cit. in bibl., pp. 49-50, fig. 7. O. nell'Oltretomba sulle anfore àpule: F. G. Welcker, Die griechische Unterwelt, in Arch. Zeit., 1, 1843, c. 177-190, tav. xi; E. Gerhard, Die Unterwelt ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] della Divina Commedia, visto che il poeta della discesa agli inferi è eletto da Dante a sua guida nel viaggio nell'oltretomba.Il Sermo contra Iudeos, Paganos et Arrianos, attribuito un tempo a s. Agostino, ma opera di Quodvultdeus, la cui messa in ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] pianto delle Nereidi sul cadavere di A., disteso su una klìne, è rappresentato su una hydrìa corinzia del Louvre. e) A. nell'oltretomba era rappresentato nella Nekyia di Polignoto (Paus., x, 30, 3): l'eroe sedeva vicino a Patroclo. f) Non molte altre ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] Pittore di Micali e di assoluta eccezione le tre anfore del Gruppo di Vanth (v. vanth) con rappresentazioni della vita dell'Oltretomba.
Nel 1954 la Collezione è passata per lascito al Comune di O. insieme a una vasta proprietà agraria con l'obbligo ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] idoli, il ratto della dea (cui si attribuiva a preferenza significato allegorico) ed immagini della beata vita nell'Oltretomba promessa agli iniziati d'una setta misteriosofica. La più recente esegesi, fondata sulla ricostruzione di 176 tipi e 28 ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] più legate alle tradizioni indigene ritrovano naturalmente i procedimenti dell'arcaismo.
Al simbolismo greco dell'Oltretomba appartengono al contrario le famose Nereidi degli intercolumnî e le figure degli acroterî principali (due scene ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] fino al 1956. Nel 1948 fu presente alla prima Biennale del dopoguerra con tre dipinti, due versioni di Memorie d'Oltretomba e il Miracolo di s. Marrrr…co: quest'ultima opera, citando i "miracoli" del Tintoretto (I. Robusti), raffigura un inedito ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] -i Artāk Virāz («Libro di Artāk Virāz»), importante testo escatologico, un anello della catena che lega le visioni d’oltretomba orientali a quelle classiche e medievali islamiche e romanze. Fra i non molti testi di argomento profano della letteratura ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] aggiunge che frequentemente le figurazioni funerarie (per esempio quelle mitiche) non possono essere interpretate come simboli dell'Oltretomba o dell'apoteosi del morto, ma possono essere giustificate dal desiderio dei parenti di onorare e lodare i ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] come ad esempio nel Posidone che insegue una donna (E.A.A., i, fig. 266) o come la presa di possesso dell'Oltretomba che avviene attraverso l'imposizione della mano dello psicopompo, come sul rilievo del piccolo frontone di Zurigo. Sarebbero anche da ...
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oltretomba
oltretómba s. m. [comp. di oltre- e tomba], invar. – Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui si continuerebbe la vita dopo la morte: l’o. pagano, l’o. cristiano; il mondo...
tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto,...