CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] che almeno tenda al scuro; e questo intendo del vestir ordinario, perché non è dubbio che sopra l'arme più si convengan colori aperti che si può resti vivo un poco dell'immagine e quasi l'ombra di questa, che in vero è patria universale di tutti li ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] fosse stato un delatore). Il Muratori mise poi in dubbio l'attribuzione. Il Fontanini scrisse che si trattava dei , che sorta nel '53 con la pubblicazione della canzone del Caro "Venite all'ombra dei gran gigli d'oro",proseguirà per oltre un decennio ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] quasi all'annullamento fisico del mittente - che si identifica con l'ombra o con l'anima del destinatario: "Né solamente verso la forma lirica.
Le Rime del C. forniscono senza dubbio una testimonianza del trapasso dal clima permissivo della società ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ogni azione e ogni descrizione; ed è senza dubbio qui una delle ragioni del grande successo di pubblico dei suoi romanzi, all' di Benedetto, ma di modernismo non vi sarà l'ombra, non vi sarà l'ombra di questioni pericolose; di Benedetto si dirà che ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] gente della strada lo riconosce come tale senza ombra di dubbi. Quando Luciana Veracina rientra a Roma, viene un burattino, Firenze 1923;C. Alvaro, introduz. a M. B., La donna del Nadir, Roma 1924;G. A. Borgese, Tempo di edificare, Milano 1924;A. ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] p. 437). Al successo del libro contribuì senza dubbio, a metà degli anni Trenta, la politica africana del fascismo, che avviava allora nozze spezza il romanzo in due parti, gettando un’ombra luttuosa sulla seconda, più patetica, che racconta le ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] del B., delle quali ha riconosciuto musicalmente valide e imperiture alcune pagine, ma ne ha anche posto in dubbio , rimane essenzialmente intatta nello spirito del primo concepimento, fedele a quel "dualismo" di luce e di ombra, di bene e di male, ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] di Roma (1937-38), facendo parte del comitato direttivo (insieme con A. G. perfetta simmetria di antitesi, può nascere il dubbio che negli ebrei si perdoni l'ebreo. con D., Padova 1971; L. Mondo, All'ombra di Proust, in La Stampa, 14 maggio 1971 ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] si tratta di episodi isolati, per quanto importanti.
Non è dubbio che solo con i Siciliani nasca in Italia un movimento lirico d’ombra: Galletto Pisano, Compagnetto da Prato, Neri de’ Visdomini, Neri Poponi, Tiberto Galliziani, Lunardo del Guallacca ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] .
La prosa di Hilarotragoedia si iscrive senza dubbio nel solco del plurilinguismo, ed è caratterizzata in particolare da 1976), Amore (ibid. 1981), Discorso dell'ombra o dello stemma o del lettore e dello scrittore considerati come dementi (ibid ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...