Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] . Del resto lo stesso s. Gregorio Magno presenta nell'omelia 34 le gerarchie angeliche in un ordine che si diversifica possono essere assunti a probabile fonte del C., così l'omelia 34 può essere assunta come probabile fonte del XXVIII del Paradiso ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] trasfigurazione, Eliseo dedica alcune pagine a descrivere una comunità monastica del monte Tabor, di chiaro impianto cenobitico; nell’omelia Sui monaci, invece, ci presenta la vita e l’organizzazione di una misteriosa e non ben identificata comunità ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] a P. insieme al molto più tardo Trionfo della Morte conservato nella Gall. Regionale della Sicilia.
Bibl.:
Fonti. - Filagato da Cerami, Omelie per i vangeli domenicali e le feste di tutto l'anno, I, a cura di G. Rossi Taibbi, Palermo 1969, pp. 174 ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] et Siciliae Comitis et Roberti Guiscardi Ducis fratris eius, a cura di E. Pontieri, in RIS2, V, 1, 1928.
Filagato da Cerami, Omelie per i vangeli domenicali e le feste di tutto l'anno, a cura di G. Rossi Taibbi, I, Palermo 1969.
al-Idrīsī, Opus ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] italiane), «Rivista di storia e letteratura religiosa», 43, 2007, 2, pp. 405-428, che sottolinea per esempio l’episodio dell’omelia di Paolo VI o come nella Nostra Aetate «al termine di “condanna” si preferì quello ben più blando di “deplorazione ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] , pp. 11-14.
61 Cfr. L. Braccesi, Costantino e i Patti Lateranensi, cit., pp. 210-211.
62 Cfr. nell’ordine La prima omelia nella basilica vaticana, in Discorsi di Pio XI, I, cit. p. 19; La chiusura delle feste centenarie nicene, cit.; E. Pacelli, Il ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] di Camera (H. Ferri, p. 8dei Monumenta); il 31 luglio 1496a S. Maria del Popolo, presente il Pontefice, pronunciò un'omelia in cui celebrò l'ingresso del re d'Inghilterra nella lega conclusa fra Alessandro VI, Massimiliano, i reali di Spagna, Venezia ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] di G., sempre del sec. 9°, sono contenuti nel codice di Milano (Bibl. Ambrosiana, E.49-50 inf.), edizione completa delle Omelie di G., dove il santo è rappresentato a figura stante e, come maestro, all'interno di scene di insegnamento, talvolta con ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] l'avvento del 1537 tenne un ciclo di sei prediche nel duomo di Mantova; che il 14 sett. 1550 svolse una memorabile omelia in occasione della posa della prima pietra del monastero di S. Agostino fatto costruire a Piacenza dal suo Ordine; che il 26 ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] coll. 1023-1034, attribuito prima ad Autperto di Montecassino), De S. Luca (Migne, Patr. Lat.,XCV, coll. 1530-1535; è l'omelia 59 dell'Omeliario di Paolo Diacono), In Solemnitate Omnium Sanctorum (Migne, Patr. Lat.,XC IV, coll. 452-455; tra le opere ...
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omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della S. Scrittura, spec. del Vangelo...