GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] nell'impresa altri colleghi, e nemmeno ponendosi sotto il patrocinio di personaggi illustri o autorità pubbliche. L'omelia del frate, omessa nella raccolta dei sermoni di commento a Ezechiele nella quale avrebbe trovato naturale collocazione ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] e Apuleio. Negli ultimi secoli dell’Impero i due più importanti generi d’o. furono il panegirico e la predica (omiletica ➔ omelia).
Medioevo ed età moderna
O. civile. - Nel Medioevo, l’o. continuò a essere considerata la più nobile delle arti, e ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] BAV, Vat. gr. 1291), quella palestinese (Weitzmann, 1979) e quella italiana, evidente nelle iniziali dipinte del codice con le Omelie di Gregorio Nazianzieno (Parigi, BN, gr. 510), che segnano l'avvio di una tradizione bizantina delle iniziali ornate ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] alla giornata del 12 ottobre, che celebra i padri del secondo c. di Nicea. La composizione è simile a quella delle Omelie di Gregorio Nazianzieno di Parigi, ma è priva dello sfondo architettonico: vi è una croce al posto del vangelo e l'eretico ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] poveri, tra la concentrazione della ricchezza nelle mani dei pochi Epuloni e la marginalizzazione dei tantissimi Lazzari della terra» (omelia del 27 settembre 1998, in La Stampa, edizione di Genova, 28 settembre 1998, p. 21). Un argomento su cui ...
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UDALRICO di Treffen
Andrea Tilatti
UDALRICO (Olricus, Oulricus, Ulricus, Voldericus, Volricus, Wolricus) di Treffen. – Unico figlio maschio conosciuto del conte Wolfrad II di Treffen (sul lago di Ossiach, [...] , che temevano la potenza della Chiesa aquileiese – è simbolicamente riassunto dalla traduzione dal latino al tedesco dell’omelia pronunciata dal papa all’imperatore il 25 luglio (Romoaldi II archiepiscopi Salernitani Annales, a cura di W. Arndt ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] di S. Maria Novella (Pomaro, 1982, p. 336). A lungo gli vennero anche ascritti i volgarizzamenti di una omelia pseudo-origeniana e di quattro concioni tratte da Livio, ripetutamente stampati in appendice allo Specchio, la cui inautenticità per altro ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] , opera perduta che figura in un inventario quattrocentesco della biblioteca del cardinale Domenico Capranica. Tradusse inoltre in latino un’omelia di s. Basilio in lode di s. Gordio (Monfasani, 2008).
Al periodo osimano risale la produzione di altri ...
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SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] con instrumento notarile; il 5 febbraio frate Silvestro fece testamento, istituendo erede il popolo di Piacenza. e tenne un’omelia sul passo paolino “Induite vos, sicut electi Dei” (Col. III, 12-17); tre giorni dopo, ambasciatori piacentini si ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] lectionum II. Nocturni cum orat. pro. in honorem S. Exuperantii Patroni principalis Cinguli, s. l. [ma Osimo] 1771; Omelia... in occasione di consacrare... Paolino Pace in vescovo di Vico Equense, Roma 1785) sono prevalentemente legati alla sua ...
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omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della S. Scrittura, spec. del Vangelo...