BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] generale della provincia sicula quando nel 1636 partecipò a Roma al capitolo generale dell'Ordine. In quella occasione tenne un'omelia su s. Monica e sostenne tesi filosofiche e teologiche. Il 7 maggio dello stesso anno fu nominato reggente a Siena ...
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Patriarca copto di Alessandria (578-605). Eletto dopo un periodo molto tormentato per la Chiesa egiziana anti-calcedonense, riportò la pace all'interno e la restaurazione di un certo ordine ecclesiastico, [...] dagli oppositori sabelliani per l'affinità della dottrina col monarchianismo di Sabellio. Sotto il suo patriarcato fiorì una scuola letteraria in lingua copta. Delle sue opere sono rimaste una lettera sinodale e frammenti di un'omelia sulla Natività. ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] messa. Per questo si stabilisce la riforma dell’ordinario della messa e una più abbondante presenza della parola di Dio; l’omelia deve tornare a svolgere la sua funzione come parte della messa; la preghiera dei fedeli va ripristinata; il latino deve ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] inviato a Parigi come nunzio apostolico. Nel 1953 fu nominato cardinale e patriarca di Venezia. Eletto papa, nella sua omelia del giorno dell'incoronazione (4 nov. 1958) si proponeva di essere anzitutto pastore, e in questa prospettiva si collocano ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] letti a Roma e a Costantinopoli e diede inizio a un’epoca nuova in cui le due Chiese tornarono a riconoscersi «sorelle».
Nell’omelia del 7 dicembre la visione montiniana dell’incontro tra la Chiesa e il mondo si dispiegò in tutta la sua ampiezza: «L ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] Mazzolari più volte preso di mira dai fascisti.
Emanate anche in Italia le leggi razziali, il C. in un'omelia pronunciata nel duomo di Cremona nell'Epifania del 1939 (Unità cristiana e giudaismo…,Cremona 1939), seguendo sostanzialmente la linea già ...
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Il primo dei tre gradi in cui si articola il sacramento dell’ordine sacro. La dottrina cattolica in materia, riconfermata dal Concilio Vaticano II, venne ordinata da Paolo VI con i motuproprio Sacrum diaconatus [...] Viatico ai moribondi, assistere ai matrimoni e benedirli in nome della Chiesa, leggere e spiegare ai fedeli la S. Scrittura (omelia) e istruirli nella fede (catechesi), presiedere ai riti funebri e alla sepoltura, guidare, in nome del vescovo e del ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] l'attenzione su divergenze dottrinali fra la parte finale dell'Èlenchos e il Contra Noetum, che era stato trasmesso come un'omelia di I., e su divergenze cronologiche fra l'Èlenchos, il Compendio dei tempi da un lato e il De Daniele, tramandato ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] », come scrive «L’Osservatore romano». Alla fine del rito il pontefice prende la parola per pronunciare una dolente omelia con voce querula e affannosa davanti a un catafalco vuoto. Ad ascoltarlo, la plumbea sfilata di autorità istituzionali e ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] male, morì il 28 luglio 1870 mentre stava recandosi in visita a Bagnorea.
Dell'attività pastorale del C. molte lettere pastorali, omelie e discorsi furono messe a stampa.
Fonti e Bibl.: G. M. Allodi, Serie cronol. dei vescovi di Parma, II, Parma 1856 ...
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omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della S. Scrittura, spec. del Vangelo...