Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] i latori della lettera e si invoca la benedizione divina.
La lettera riecheggia lo stile di vari generi letterari, dall'omelia sinagogale nella prima parte, quando si argomenta sugli esempi delle virtù e dei vizi, alla diatriba cinico-stoica quando ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] critiche e risentimenti. Nominato arcivescovo di Milano, prima ancora di raggiungere la sede fu creato cardinale (13 giugno 1921). L'omelia d'ingresso a Milano (8 sett. 1921), nella quale accennò ai vantaggi che per l'Italia avrebbe avuto il tener ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] greco e del latino che non tardarono a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione latina di un'omelia di s. Sofronio, patriarca di Gerusalemme, sugli apostoli Pietro e Paolo con una prefazione critica sull'identità dell'autore ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] importanti lavori urbanistici, che prendevano a modello Costantinopoli. In quegli anni il metropolita Ilarion, nella sua famosa omelia pasquale, il Sermone sulla Legge e sulla Grazia (Slovo o zakone i blagodati) offriva con ogni probabilità ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] segreteria di Stato, senza che questo mi abbia impedito, in seguito, di viaggiare anche più del previsto» (Nella chiesa per il mondo. Omelie e discorsi, Roma 1987, p. 493).
Il vertice della segreteria di Stato, dopo la morte di Pio XI e l’ascesa al ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] 1832, che auspicava una legge redatta in questi termini: "Tutto ritorna come nel 1789". Pio VII - l'autore dell'omelia sulla democrazia del 1796 - era tendenzialmente un moderato, ed era stato eletto a Venezia proprio per questo, in opposizione allo ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] del XXXIII Congresso di storia del risorgimento italiano (Messina 1954), Roma 1958, p. 9.
11 G.L.B. Chiaramonti, Omelia del cittadino cardinal Chiaramonti vescovo d’Imola diretta al popolo della sua diocesi nella Repubblica cisalpina nel giorno del ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] mediate e ‘tradotte’. Nel 1931 monsignor Monterisi, allora arcivescovo di Salerno, lamentava:
«nella pratica di oggi l’omelia è imparaticcia dalle mille pubblicazioni correnti: la quale perciò né esprime l’elaborazione viva e spirituale di chi parla ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] nel maggio 1939.
Un primo campanello di allarme del suo declino politico si avvertì in occasione della vicenda legata all’omelia del cardinale Alfredo Ildefonso Schuster, il 13 novembre 1938, e percepita come un chiaro segno di condanna alla politica ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] trasfigurazione, Eliseo dedica alcune pagine a descrivere una comunità monastica del monte Tabor, di chiaro impianto cenobitico; nell’omelia Sui monaci, invece, ci presenta la vita e l’organizzazione di una misteriosa e non ben identificata comunità ...
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omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della S. Scrittura, spec. del Vangelo...