AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] coll. 1023-1034, attribuito prima ad Autperto di Montecassino), De S. Luca (Migne, Patr. Lat.,XCV, coll. 1530-1535; è l'omelia 59 dell'Omeliario di Paolo Diacono), In Solemnitate Omnium Sanctorum (Migne, Patr. Lat.,XC IV, coll. 452-455; tra le opere ...
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BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] , J. Pothier ed altri. Intensa e ampia fu la sua attività oratoria; ritornò alla badia di Cava per tenervi l'omelia ufficiale, in occasione del nono centenario della fondazione, nel 1911. Organizzò con cura particolare le quaresime, e per promuoverne ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] ).
Insieme a Galla Placidia, alla quale si rivolge con l’epiteto di mater christiani perennis et fidelis imperii in un’omelia di ordinazione episcopale pronunciata alla presenza della famiglia imperiale (Sermo 130, in Sermoni III, 3, p. 43, rr. 35-45 ...
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CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] volgari del Trecento, nemmeno per s. Caterina da Siena. Poiché non si conserva alcun testo completo di una sua omelia, non si può che ricordare i giudizi entusiasti dei suoi contemporanei sulle sue qualità oratorie.
Anche per quanto riguarda la ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] di S. Maria Novella (Pomaro, 1982, p. 336). A lungo gli vennero anche ascritti i volgarizzamenti di una omelia pseudo-origeniana e di quattro concioni tratte da Livio, ripetutamente stampati in appendice allo Specchio, la cui inautenticità per altro ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] lectionum II. Nocturni cum orat. pro. in honorem S. Exuperantii Patroni principalis Cinguli, s. l. [ma Osimo] 1771; Omelia... in occasione di consacrare... Paolino Pace in vescovo di Vico Equense, Roma 1785) sono prevalentemente legati alla sua ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] il fatto che quegli scritti non fossero troppo conformi all'ortodossia romana. Ai tempi di Agnello si conservava ancora di F. una omelia su un passo del Vangelo secondo Matteo (24,15), a noi non pervenuta. Degli altri suoi scritti oggi ci resta solo ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] 1847; Nella quarta centenaria ricorrenza della festività del miracolo dell'ostia santa avvenuto in Torino l'anno 1453, Torino 1853; Omelia detta in Torino nella chiesa di S. Dalmazzo il giorno 8 dic. 1856, ibid. 1856; In occasione dell'inaugurazione ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] identificazione). Al di fuori del Fondo Curia, nel manoscritto 733 Di Diversi Autori, alle cc. 23r-29r è conservata un’omelia di Pallavicino – Quae est ista, quae ascendit de Deserto deliciis affluens Cant. VIII. Di Pallavicino è forse anche Martha ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] Châteauroux e ancora presente nel 1295 nella biblioteca di Bonifacio VIII, ma attualmente perduto o non identificato; un'omelia sull'immagine acheropita di Cristo (venerata nella cappella di S. Lorenzo, presso il palazzo lateranense), conservata nel ...
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omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della S. Scrittura, spec. del Vangelo...