Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] ad autómaton, e la generazione guidata dell’ulivo, che è indicato con il termine elaía, il cui uso specifico è fin da Omero attestato per la pianta d’ulivo coltivata (Odyssea, V, 477). Proprio la presenza di tale pianta coltivata richiama la nostra ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] 634, 1), della λαύρη e del κλίμαξ (Od., xxii, 126-138) e il quartiere femminile al secondo piano, come è indicato da Omero (Il., vi, 288; Od., xviii, 206; xxi, 5 ss.; xxiii, 1), ma per lo più erroneamente interpretato dai commentatori che lo ponevano ...
Leggi Tutto
Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] . Questo passaggio si è compiuto per la prima volta nel periodo arcaico della storia greco-romana: le tribù della Grecia omerica e le tribù latine dei tempi di Romolo forniscono, secondo Morgan, l'"esemplificazione più alta e completa dello stadio ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] de' miei nemici a morte oscura;
ma contra il ciel non ha riparo e schermo
il vile o 'l forte, e
Il modello omerico è ben trasparente in molti tratti, nel pianto di Lugeria, nello spavento del fanciullo innanzi alle armi del padre; ma dovunque si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] , e molte sofferse:
ma ora, nella bella dimora dell’Olimpo nevoso
vive lieto, e ha come sposa Ebe dalle belle caviglie.
Inni omerici, a cura di G. Zanetto, Milano, BUR, 1996
La morte e l’apoteosi di Eracle, motivo prediletto dai pittori di vasi, sono ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1, Firenze 1983, pp. 227-250; A. Manetti, Storia di un'amicizia, ibid., pp. 265-282; R. Fabbri, I "campioni" di traduzione omerica di F. F., in Maia, XXXV(1983), pp. 237-249; Ead., Tra politica, clientelismo e "filologia": l'epistola di F. F. a Sisto ...
Leggi Tutto
Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] l'intera cultura greca con le sue credenze, le sue pratiche e i diversi tipi di racconti, dei quali i poemi di Omero e di Esiodo sono soltanto le sillogi più note. Per contro la mitologia-sapere, elaborata dai 'teologi' greci, occupa l'area compresa ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] , Staat und Handel im alten Griechenland, Tubinga 1928; A. T. Segrè, Il mercantilismo nel mondo antico, Catania 1931.
Per l'età omerica: G. Finsler, Homer, I, Lipsia 1913, p. 123 segg. Per l'età attica: A. Boeckh, Staatshaushaltung der Athener, 3ª ed ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Museo Nazionale, Atene), personificazioni dell'Iliade e dell'Odissea, che, forse poste ai lati di una statua o di un busto di Omero, potevano far parte dell'ornamentazione statuaria di cui parla la fonte antica.
La regione a est e a sud dell'Acropoli ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] ; XVII, 424-444). Il contesto nel quale si colloca l'arrivo dei primi Greci, infatti, è lo stesso descritto nell'episodio omerico. Ulisse racconta di essere partito da Creta e di aver ancorato le navi al fiume Egitto; i suoi compagni saccheggiarono i ...
Leggi Tutto
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...