ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] di Z. risale agli anni tra il 434 ed il 429, nei quali si ambienta il Protagora: col nome di Zeuxippos, il pittore viene citato come esempio di persona particolarmente capace di dar consigli nella sua arte, benché giovane (Plat., Prot., 318 b). Z ...
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sotto
Ugo Vignuzzi
Preposizione (e avverbio) di media frequenza nell'opera dantesca, con 176 attestazioni complessive, e particolarmente: 6 casi di preposizione e 1 di avverbio (‛ di s. ') nella Vita [...] , in If VI 71 e in Pd XXIII 66 chi pensasse il ponderoso tema / e l'omero mortal che se ne carca, / nol biasmerebbe se sott'esso sotto un bel verde la giovane donna / la fa sparer, com'uom petra sott'erba.
2. Quando il contatto non sussista, s. ...
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SANT'ELIA, Antonio
Raffaella Catini
SANT’ELIA, Antonio. – Nacque a Como il 30 aprile 1888 da Luigi, parrucchiere, e da Cristina Panzillo.
Conseguita la licenza media presso le scuole tecniche di Cantù, [...] grattacielo, «il più geniale di tutti i giovani, il più impetuoso e anche il più logicamente fantastico [...]: non però il Sant’Elia la copertina del volume di Luciano Folgore (pseudonimo di Omero Vecchi, figura di spicco del futurismo romano), Ponti ...
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Stati Baltici
Vello Salo
Marta Rasupe
Juozas Gailius
Baltici Estonia. - L'interesse per gli autori classici europei occidentali e quindi anche per D. fu destato dal gruppo letterario Noor-Eesti (Giovane [...] Poesie), pubblicata nel 1893. E intanto un altro insegnante, Jēkabs Māsens (1844-1927), traduttore di Omero e di Goethe, sta traducendo in lettone il poema dantesco, che verrà pubblicato soltanto dopo la prima guerra mondiale.
Nel periodo storico che ...
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MORI, Attilio
Maurizio Bertolotti
MORI, Attilio. – Nacque a Mantova il 16 marzo 1810 da Pietro Giuseppe, orefice, e da Rosa Gherlinzoni.
Frequentato con ottimo profitto il liceo nella città natale, [...] malevolmente come un «giovane di limitatissimo ingegno [e] di limitate fortune», conosciuto come «il cagnotto, ossia difensore sua posizione si aggravò allorché, alla luce delle deposizioni di Omero Zannucchi dell’1° aprile 1852 e delle successive di ...
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MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] quando ebbe la cattedra di filosofia teoretica.
Gemelli voleva che i docenti della sua giovane università sfruttassero ogni occasione di confronto, e il M. partecipò attivamente a numerosi congressi di filosofia, fra cui si ricordano, in particolare ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] Per nobilitare ulteriormente il soprannome, il C. afferma nelle Epographiae (IV, c. 109v) che i giovani suoi coetanei, et Veneris concubitu, ispirati a Omero e a Reposiano, i dodici libri dei Diari, il De syllabarum quantitate epographiae sex, ...
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RAMBALDONI, Vittorino de'
Maria Accame
RAMBALDONI, Vittorino de’. – Nacque a Feltre, probabilmente intorno al 1378 (secondo Sabbadini, 1928, nel 1373), da Bruto e da Monda Enselmini.
Nel 1396 si recò [...] discipline impartite ebbe rilievo il greco: impose agli allievi la lettura degli autori (Omero, Senofonte, Isocrate, Demostene indirizzate alla marchesa Paola Malatesta tra il 1438 e il 1439 e riguardano per lo più i giovani figli, e una sesta alla ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] Alcuino, il quale riferisce (Epist. 172 a Carlo Magno, aprile 799) di averlo conosciuto nel 767, quando, ancora giovane (adolescens Magno per convincere Paolo Diacono – posto accanto a Omero, Virgilio, Orazio, Tibullo e Tertulliano – a trasferirsi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Vivere e morire con i miti
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le pareti e i pavimenti delle case romane sono coperti da [...] i cui adepti tengono a far vedere di essere lettori di Omero e dei tragici, di conoscere bene quelle storie tante volte colpevole della matrigna per il figlio del suo sposo Teseo. Questo amore fa orrore al giovane, e il suo rifiuto spinge Fedra ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...