PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] la sua integrazione più importante, quella sulla Musa Polimnia, citata persino da Visconti, esemplata sul modello dell’Apoteosi di Omero, rilievo greco allora di proprietà dei Colonna, oggi al British Museum di Londra, ed eseguì i quattro rilievi con ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] mai scritto). La notizia è riferita anche dal letterato Paolo Beni che nel 1607 dedicava al G. la sua Comparazione d'Omero Virgilio e Torquato.
Nel 1595 il G. raggiunse il culmine delle sue aspirazioni, sia riguardo all'ascesa della famiglia, sia per ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] , professore di retorica e diacono della chiesa di Costantinopoli e poi arcivescovo di Tessalonica, aveva illustrato i poemi omerici. Politi fin dal 1717 aveva sottoposto a Benedetto Bresciani due passi del commento di Eustazio all’Iliade per avere ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] ) dal tono faceto e ironico, scritta su richiesta di Carlo Magno per convincere Paolo Diacono – posto accanto a Omero, Virgilio, Orazio, Tibullo e Tertulliano – a trasferirsi alla corte franca attraverso un elogio oltremodo esagerato della sua ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Chiesa e ai libri di diritto civile e canonico, molti classici greci, nell'originale (Esiodo, ad es.) o in traduzione (Omero), i classici latini pressoché al completo e parecchie opere di umanisti (il De dictis del Panormita, il Contra hypocritas di ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] di Versi e versioni (Ferrara 1933; poi, in ed. accr., Forlì 1946), saggi di componimenti poetici e di traduzioni, da Omero ai coevi francesi, che il G. aveva già anticipato in varie sedi (Aemilia, Rivista di Ferrara, Corriere padano, Civiltà moderna ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] , in Nouvelles de la République des Lettres, XII (1992), pp. 71-127; U. Motta, Un testo inedito di Antonio Quarenghi: Omero, Platone e le imprese accademiche degli amici padovani, in Aevum, LXVIII (1994), 3, pp. 575-605; A. Nuovo, Ritratto di ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] pp. 206-214. In Atti della I. R. Accademia della Crusca, 1829, t. III, pp. 463-480, si trova Della somiglianza d'Omero e di Dante nel magistero poetico - Lezione di P. B. detta nell'adunanza pubblica del dì 11 settembre 1827.
Nel 1822 Ferdinando III ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] sposi (ibid. 1925, 2ª ed. 1929; sul quale cfr. B. Croce, Conversazioni critiche, III, Bari 1932, pp. 255 s.) e Da Omero al Carducci, antologia letteraria per le scuole medie, in collaborazione con E. Piermarini e A. Sainati (3 voll., ibid. 1924-25 ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] impedirono. Di lì a due anni vedeva invece la luce a Venezia la Historia di Francia, dedicata dall'autore, il prete pesarese Omero Tortora, a papa Paolo V:prima di essere colpita dai fulmini dell'Indice, la fatica del C. era confutata da quest'ottusa ...
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omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...