Ominide facente parte della famiglia Australopithecinae. Il primo ritrovamento di A., avvenuto in Africa nel 1924 (➔ Taung) ha confermato l’ipotesi che il continente fosse il luogo di origine dell’uomo. [...] Cronologicamente, anche se le diverse specie sono vissute in vari periodi, A. come genere si estende dall’ultima parte del Pliocene fino al Pleistocene inferiore ...
Leggi Tutto
Homo naledi Denominazione con la quale si identifica un ominide estinto i cui resti sono stati individuati nel 2013 in un ambiente sotterraneo delle grotte di Rising Star (Johannesburg, Sud Africa), essendo [...] accettati dalla comunità scientifica nel 2015. Nel sito sono state riportate alla luce oltre 1550 ossa in associazione, che costituiscono le evidenze di almeno 15 individui appartenenti a una specie intermedia ...
Leggi Tutto
Località situata nella media valle dell’Awash (Etiopia), sito di ritrovamenti di età pliocenica e pleistocenica. Il cranio pressoché completo di ominide scoperto nel 1976, datato a 600.000 anni fa e attribuito [...] a Homo rhodesiensis, una forma arcaica di Homo sapiens, costituisce un importante anello nel processo dell’ominazione ...
Leggi Tutto
Sterkfontein Sito della Repubblica Sudafricana, non lontano da Johannesburg, dove nel 1998, nella grotta di Silberberg, sono stati rinvenuti i resti (cranio, mandibola, un arto inferiore e uno superiore), [...] di anni fa). Tali resti appartengono ad Australopithecus africanus, specie già nota in area sudafricana, e contribuiscono ad arricchire la conoscenza degli australopiteci, i più antichi Ominidi con caratteri specializzati per la locomozione bipede. ...
Leggi Tutto
Africa
Continente separato dall’Europa e dall’Asia dal Mar Mediterraneo; all’Asia era congiunto mediante l’istmo di Suez, mentre più a S ne è separato dal Mar Rosso; l’Oceano Indiano bagna il restante [...] dell’uno e dell’altro emisfero. In A. si è svolta la primordiale storia dell’evoluzione umana. I più antichi resti di ominide, databili intorno a 6-7 milioni di anni fa, sono stati ritrovati sulle rive del Lago Ciad. Varie specie di australopitechi ...
Leggi Tutto
La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] L. e M. Leakey, che misero in luce una delle più antiche industrie litiche umane, l'Olduvaiano, e i resti di un Ominide (Homo habilis) da cui sarebbe disceso l'uomo attuale.
Nella prima metà del XX secolo venne avviata l'esplorazione archeologica del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] dell’E. sono da annoverarsi fra i più antichi e importanti. Tra le scoperte vanno citati: il primo frammento di femore di Ominide (sito di Maka, 4-3,5 milioni di anni), i resti dei primi Australopithecus afarensis (fra cui lo scheletro chiamato Lucy ...
Leggi Tutto
ominidi
omìnidi s. m. pl. [lat. scient. Hominidae, der. del lat. class. homo -mĭnis «uomo»]. – Famiglia di mammiferi primati che comprende l’attuale specie umana (Homo sapiens) e altre specie estinte, note attraverso resti fossili e attribuite...
megafanismo
s. m. [comp. di mega- e tema ϕαν- del gr. ϕαίνομαι «mostrarsi»]. – In antropologia fisica, termine in disuso, attualmente sostituito da taurodontia, con cui si indicava la condizione primitiva dei denti molari di alcune forme asiatiche...