DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] saggiamente per il figlio minorenne; ma certo un'importanza rilevante va attribuita alla familia patriarcale, esperta ed omogenea.
Dopo il ritorno dalla Lombardia, pur continuando ad essere afflitto dalle difficoltà finanziarie e dai debiti con ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] . 167-202) sia non lineare (Formule di maggiorazione e criteri sufficienti di stabilità per gli integrali di un'equazione differenziale omogenea di ordine n, in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei, s. 8, VII [1963], pp. 17-31; Sulla stabilità ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] ). Significativo il giudizio di G. Lauri Volpi, che definì la sua "voce alata, dal timbro vellutato in tutta la gamma; omogenea nel colore, appena un poco opaco, ma soavissimo e riposante, mai infantile e scialbo".
La G., insieme con T. Schipa ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] sono divisi; l'ipotesi più accreditata è quella di Krautheimer, per il quale la struttura principale dell'edificio attuale è omogenea ed è da assegnare al rifacimento di G. IV a cui sono stati attribuiti anche i resti della decorazione pittorica ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] tecnica disegnativa, atta a contenere l'empito e la concitazione della narrazione entro una impaginazione coerente ed omogenea. Nella Resurrezione di Francesco di Treia (Vicenza, oratorio di S. Nicola), eseguito come gli altri scomparti dell ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] F. Pandolfini), il G. fu artista di notevolissime qualità interpretative e di eccezionali attitudini sceniche. Possedeva una voce morbida e omogenea in ogni registro, duttile ed estesa nella zona acuta: il che lo indusse, agli inizi della carriera, a ...
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MIRATE, Raffaele
Leonella Grasso Caprioli
MIRATE, Raffaele. – Nacque il 3 sett. 1815 a Napoli da Salvatore e da Giuseppina Maria De Luca. Il padre, commerciante di vini piuttosto benestante, risiedeva [...] M. aveva manifestato i segni di una natura vocale eccezionalmente spontanea, naturalmente estesa, intonata e cristallina, omogenea e di straordinaria potenza. Tali qualità, sviluppate attraverso uno studio accurato, lo caratterizzarono come un tenore ...
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TANZINI, Reginaldo
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Firenze il 5 settembre 1746 da Gaetano Odoardo Tanzini e da Elisabetta Bianchi.
Dopo l’istruzione primaria ricevuta in casa per le cure della [...] .
Metabolizzata in certo senso la pesante sconfitta subita proprio nel corso dell’Assemblea dalla variegata e niente affatto omogenea opposizione, il circolo ricciano se da un lato auspicava un sempre più diretto intervento del sovrano circa sacra ...
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NADALINO da Murano
Mattia Biffis
NADALINO (Natalino) da Murano. – Non si conoscono la data di nascita e il patronimico di questo pittore, probabilmente nativo di Murano e attivo a Venezia tra il quarto [...] rilettura del passo vasariano, ha proposto in via congetturale di attribuire a Nadalino anche i tre teleri di fattura abbastanza omogenea posti sulla parete sinistra, raffiguranti il Sacrificio di Isacco, il Battesimo di Cristo e l’Orazione nell’orto ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] scorta, in gran parte, di relazioni dei provveditori generali di Venezia. La sezione centrale è la più completa e omogenea perché le Memorie della città di Spalatro in Dalmazia comprendono le Memorie fisiche e filologiche e le Memorie ecclesiastiche ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
catenaria
catenària agg. e s. f. [der. di catena]. – 1. a. In geometria, curva piana non algebrica, luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. b. In meccanica, c. omogenea, configurazione di equilibrio...