unito
unito [agg. Der. del part. pass. unitus del lat. unire, da unus "uno"] [ALG] Elemento u.: in un'applicazione di un dato insieme in sé, elemento che abbia per corrispondente sé stesso; per es., [...] u., piano u.: retta o piano che coincide con il suo omologo in una certa applicazione (per es., in un'omografia tra due spazi sovrapposti). ◆ [ALG] Teorema del punto u.: proposizione secondo la quale ogni applicazione continua di un simplesso in ...
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Daremo qui di seguito una rapida visione sintetica dei principalissimi progressi conseguiti nell'ultimo trentennio e dei nuovi punti di vista affermatisi in quei vitali rami dell'analisi matematica dominati [...] trasformare il sistema [1] alla maniera di Gauss non v'è che da applicare ad ambo i membri della [2] l'omografia Ā corrispondente alla matrice trasposta [asr]. Invero il nuovo sistema così ottenuto:
scritto nella maniera consueta, per la regola di ...
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proiettività In geometria, p. tra due forme di prima specie è una corrispondenza biunivoca tra gli elementi delle due forme la quale conservi i birapporti delle quaterne di elementi corrispondenti. Il [...] .
Quelle particolari p. che siano costruibili con operazioni di proiezione e sezione prendono propriamente il nome di omografie (➔ omografia) o collineazioni (quantunque il termine sia stato talvolta usato come sinononimo di p.): per es., è sempre ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] ibid., pp. 364-373; Sulle operazioni dell'analisi vettoriale che non dipendono dalle nozioni metriche, ibid., pp. 221-233; Studio delle omografie vettoriali in relazione alle radici In(α-χ)=0, ibid., pp. 408-417).
Dal 1927 al 1931 il D. lavorò presso ...
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In geometria, varietà algebrica del quarto ordine; in particolare, q. razionale normale è la curva dello spazio a 4 dimensioni di equazioni x1=t, x2=t2, x3=t3, x4=t4.
Le q. si distinguono in q. piane [...] una q. razionale tricuspidata: si dimostra che tutte le q. di tale tipo sono trasformabili l’una nell’altra mediante un’opportuna omografia e che, in ogni caso, le tre tangenti cuspidali passano per uno stesso punto.
La q. sghemba (o gobba) di prima ...
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rappresentazione
rappresentazióne [Der. del lat. repraesentatio -onis, dal part. pass. repraesentatus del lat. repraesentare "rappresentare", comp. di re- "di nuovo" e praesentare "presentare"] [ALG] [...] superficie; se il sistema è definito a meno di una trasformazione cremoniana, la superficie rimane individuata a meno di un'omografia. ◆ [ALG] R. polare: → polare. ◆ [ANM] R. quasi equivalenti: v. algebre di operatori: I 95 d. ◆ [ANM] R. spettrale: v ...
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In senso proprio, un intero giro compiuto dal corpo intorno a un altro corpo o intorno al proprio asse. In senso figurato, avvicendamento, uso o impiego alternato di persone, oggetti, elementi diversi, [...] punto P′ tale che le distanze OP e OP′ siano uguali e l’angolo POP′ sia uguale all’angolo prefissato ϕ. La r. è una particolare omografia che ha per punti uniti i punti ciclici del piano e il punto O. Se x, y sono le coordinate di P e x′, y′ quelle ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] x si indica con ωx. Così, per es., possono considerarsi come o. unario il calcolo dell’opposto d’un numero, una omografia vettoriale e una funzione di una variabile a un solo valore.
La definizione data si generalizza pensando di associare a un o. ω ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] e a ogni arco dell'una sfera corrisponde nell'altra un punto e un arco, o anche un arco e un punto, dicendo omografiche le due forme nel primo caso ed eterografiche nel secondo. Intorno ai momenti geometrici di I grado, in Rend. d. Acc. d. scienze ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] n2−1 = 3, i tre punti base sono A e i punti ciclici) ecc. L’importanza delle r. omaloidiche sta nel fatto che, ponendo una omografia tra le curve della r. e le rette di un secondo piano e facendo corrispondere a un punto P del primo piano il centro P ...
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omografia
omografìa s. f. [comp. di omo- e -grafia]. – 1. Il fatto di essere omografo, di essere scritto nello stesso modo: un equivoco dovuto all’o. di due cognomi. 2. In matematica, in partic. in geometria, corrispondenza biunivoca senza...
omografico
omogràfico agg. [der. di omografia] (pl. m. -ci). – Relativo a una omografia, o consistente in una omografia: corrispondenza o., lo stesso che omografia.