. Patologia. - Questo termine viene spesso adoperato in un senso troppo lato, e quindi poco preciso. Si considera infatti da molti come ereditaria qualsiasi condizione abnorme la cui esistenza risalga, [...] , come negli ascendenti, e lo stesso avviene tra i figli colpiti di una stessa famiglia. Questa somiglianza si chiama omologia. Il comparire dell'affezione alla stessa età costituisce la omocronia. L'una e l'altra possono mancare. Anche a ...
Leggi Tutto
MEIOSI
Luciana Migliore
La m. è un particolare processo di divisione cellulare (v. anche citologia, App. II, i, p. 626; IV, i, p. 469), che comporta essenzialmente la riduzione del numero dei cromosomi: [...] . Dopo la profase i si avrà una metafase i, un'anafase i e una telofase i. I chiasmi tengono uniti gli omologhi paterno e materno fino all'anafase i, svolgendo il ruolo del centromero nelle divisioni mitotiche ordinarie, e sono necessari al normale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Greco di origini, ma nato e vissuto ad Alessandria d’Egitto, Costantinos Kavafis [...] monumenti, denuncia nemmeno velata del vuoto decadentismo dell’epoca di trapasso in cui si trovava a vivere il poeta.
La frequente omologia tra i temi della storia passata e il presente ricorda il “metodo mitico” di Eliot: il parallelo continuo di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alchimia è una disciplina teorica e pratica che interviene sulle sostanze e sugli [...] ”, “uccisi” e infine “riportati in vita” sotto un’altra identità.
Zosimo è probabilmente il primo autore a porre l’omologia tra la trasformazione dei metalli e quella subita dall’operatore: l’uomo carnale, preda dei demoni e del destino, produce ...
Leggi Tutto
TODARO, Francesco
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Tripì, in provincia di Messina, il 14 febbraio 1839, da Nicola e da Carmela Parlavecchio.
Si laureò in medicina presso l’ateneo mamertino, avendo interrotto [...] ampliò lo spettro dei dispositivi anatomici indagati, collezionando una serie di lavori di pregevole fattura, fra cui Sulla omologia delle branchie delle salpe con quella degli altri Tunicati (in Rendiconti della Reale Accademia dei Lincei. Classe di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Marcel Duchamp è forse il principale artefice della messa a soqquadro dei valori [...] L’artista riscatta non solo l’oggetto dalla sua funzione d’uso, ma anche la parola, liberata in virtù di una omologia o di un valore fonetico alterato. L’utilizzo dei ready-made coinvolge globalmente l’idea di arte, arrivando alla dissacrazione delle ...
Leggi Tutto
Prostaglandina
Giancarlo Folco
Rodolfo Paoletti
Il termine prostaglandina (derivato di prostata e del latino glandula, "ghiandola") fu coniato da U.S. von Euler all'inizio degli anni Trenta del 20° [...] dunque possibile clonare ed esprimere l'enzima. Esistono quindi due distinte ciclossigenasi (COX1 e COX2) con un'omologia del 60%, che presentano un'identica attività catalitica e proprietà cinetiche simili. Le PGH-sintasi sono proteine integrali ...
Leggi Tutto
Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] specie o per un gruppo di specie strettamente correlate, in altre zone del genoma le sequenze di DNA hanno un elevato grado di omologia fra le diverse specie. La quantità di DNA s. inoltre varia non solo da specie a specie, ma anche da genere a ...
Leggi Tutto
METAMORFOSI (greco μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Carlo AVETETTA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Botanica. - In botanica per metamorfosi s'intende un cambiamento di forma che si può verificare nei [...] , ma anche alle loro forme iniziali e alle successive fasi del loro sviluppo, che ha permesso di scoprire le loro omologie e analogie e di riconoscere quasi sempre le vere cause dei cambiamenti di forma.
Le metamorfosi dei membri della pianta sono ...
Leggi Tutto
Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] che si sono conservati nel corso della filogenesi. Così il cuore degli Insetti e dei Vertebrati viene specificato da geni omologhi al gene tinman di Drosophila e CSX del topo. Il differenziamento del primordio dell'occhio inizia con la sintesi del ...
Leggi Tutto
omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...
omologabile
omologàbile agg. [der. di omologare]. – Che può essere omologato: contratto o.; per il forte vento i risultati di alcune gare non risultarono omologabili.