VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] endovenosa e di un certo numero di casi non correlati a fonte di contagio identificabile. Questo virus mostrerebbe una certa omologia con i flavivirus.
Nelle feci di soggetti affetti dalla forma a trasmissione oro-fecale di epatite nonA-nonB è stata ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] tessuto nervoso, forse un frammento proteico della mielina (proteina basica, proteolipidica, oligodendrocitica). Un virus e l'omologia fra una proteina virale e la proteina umana potrebbero scatenare l'autoimmunità.
Se la sorveglianza immunitaria è ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] almeno 12-15 nucleotidi per evitare la malaugurata ipotesi di ibridizzare con un mRNA diverso da quello voluto a causa di omologie di sequenza. La sicurezza di non commettere errori in tal senso aumenterebbe con sequenze più lunghe, ma gli aODN più ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] che non vi sono differenze rilevabili di attività fra TNFα e TNFβ (nonostante la diversa sede di produzione e la non grande omologia tra le due molecole) in quanto esiste un solo recettore per le due sostanze.
Dai fagociti morti si liberano enzimi ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] suo insieme. In molti casi, inoltre, è dato osservare che uno dei 'moduli' (o esoni) di un gene presenta una omologia significativa con un esone di un altro gene e che i segmenti di sequenza polipeptidica codificati da questi esoni svolgono funzioni ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] e la leucemia delle cellule T al relativo virus (Varmus e Weinberg 1993). Degli oltre venti oncogeni identificati grazie all'omologia con i geni trasformanti dei retrovirus, solo per pochi (KRAS, HRAS, ERBB, ERBB2, MYC, NMYC) è stato dimostrato un ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] uterina al papillomavirus e la leucemia delle cellule T al relativo virus. Degli oltre 20 oncogeni identificati grazie all'omologia con i geni trasformanti dei retro virus, solo per pochi (KRAS, HRAS, ERBB, ERBB2, MYC, NMYC) è stato dimostrato ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] 9 sottotipi filogenetici, da A a K (dati aggiornati al 2007), approssimativamente distanti equamente l’uno dall’altro. Sulla base delle omologie di sequenza del genoma, i sottotipi A e F possono essere suddivisi in due sotto-sottotipi, A1 e A2 e F1 e ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] , A. Kovalewski e O. Hertwig sembrava accordarsi meglio con la concezione darwiniana del tempo e della trasformazione, perché "l'omologia di sviluppo di tutte le strutture organiche, animali e vegetali, non escludeva a priori l'ipotesi di relazioni ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] e la sensibilità al voltaggio. I quattro territori transmembrana (I, II, III e IV), di 300-400 amminoacidi, hanno una omologia di sequenza molto alta non solo nel singolo canale, ma anche nei diversi tipi di canali. Ciascuno dei quattro territori ...
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omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. tra istituzioni, tra organismi politici...
omologabile
omologàbile agg. [der. di omologare]. – Che può essere omologato: contratto o.; per il forte vento i risultati di alcune gare non risultarono omologabili.