PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] e più precisamente su quella, a occidente della via o contrada omonima, che ospitava la «casa della lettura per la Canobbiana» ( B. Zamboni, Memorie intorno alle pubbliche fabbriche più insigni della città di Brescia…, Brescia 1778, pp. 99 ss.; [C. ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] (Los Angeles County Museum of art), è da ricollegare alla omonima tela per S. Maria in Vallicella, il secondo, Volo d G. Cantalamessa Carboni, Memorie intorno i letterati e gli artisti della città di Ascoli nel Piceno, Ascoli 1830, pp. 210-215; A. ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Mellerio eseguito nel 1825).
Il gesso fu donato per testamento alla città di Bassano, nel cui Museo è ora esposto; da esso nel in favore della seconda moglie, Camilla Piantanida, nipote ed omonima della prima, e della sorella Caterina, che da qualche ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] era il ponte sul Po e la spina dorsale la contrada omonima. Accanto ad essa via della Zecca, più angusta, si 192; S. Solero, Storia dell'Ospedale maggiore di S. Giovanni Battista e della città di Torino, Torino 1959, pp. 96-98; L. Mallé, Le arti ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] sin dalla giovinezza un rapporto privilegiato con la città emiliana. Le fonti, tuttavia, lasciano in ombra del teatro dei Foghetti e fondatore dell'allegra compagnia omonima, secondo un profilo delineato dallo scapigliato Giuseppe Rovani nel ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] certamente i lavori bellunesi del 1704 nel palazzo Fulcis, nell'omonima cappella in S.Pietro e nella vicina certosa di Vedana e , 1969); verso il Natale del 1731 inviava dalla città lagunare un biglietto di affettuoso augurio allo scultore Andrea ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] . 17), affrescò le Storie di s. Bernardino nella cappella omonima in duomo, distrutte all'inizio del Seicento con il rifacimento della della Trinità ed è nominato in un atto notarile nella stessa città (Ferrari, 1919, pp. 19, 27). La sua attività ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] del Redentore e nella S. Sabina dell'ancona omonima, ipotizzando influenze colonesi e citazioni dalla pittura di partire dal sesto decennio.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare… con le aggiunte di G. Martinioni (1663), ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] e s. Pancrazio per la chiesa di S. Pancrazio nell'omonima frazione del Comune di S. Casciano in Val di Pesa, oggi 276, 328, 345, 347; A. Matteoli, in Livorno e Pisa: due città e un territorio nella politica dei Medici, Pisa 1980, pp. 328, 338 s ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] il Transito di s. Giuseppe per la chiesa dell'omonima Confraternita (oggi conservato nella chiesa di S. Filippo), Anna della chiesa di S. Teresa a Perugia (oggi nella Pinacoteca della città).
Nel 1732 il M. venne accolto dall'Accademia di Francia. A ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...