CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] di governo dei circondari istriani.
Volitivo e ambizioso, assertore del principio nazionale e antiaustriaco, egli svolse una opera vasta e multiforme. Lanciò proclami per l'incorporazione della provincia nel Regno d'Italia, sedò il malcontento ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] , dimorando nel convento di S. Bartolomeo all'Isola, che conserva un S. Francesco (nella cappella omonima della chiesa), considerato la sua prima opera e datato 1726-27. Ma alle datazioni proposte dalla più recente e completa monografia (Neri) sembra ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] renderne il carattere con molta verità e intelligenza. Il libretto del Don Procopio fupiù tardi utilizzato da G. Bizet per l'operaomonima. Cantò fino a tarda età: nel 1862 fu al teatro Carcano nel Barbiere di Siviglia, in una recita a beneficio ...
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FRANGIPANE, Odorico
Lucinda Spera
Nacque a Tarcento, nell'alto Friuli, nel 1659 da Giovanni Gioseffo e Alba Cavriotti e appartenne a un'antica famiglia aristocratica friulana, feudatari dell'Impero, [...] scarne le notizie sulla sua vita, desunte per lo più dall'unica opera che egli ci ha lasciato, il Libro primo di memorie estere… a causa dell'adesione di due membri della quasi omonima famiglia croata (Francesco Cristoforo, per questo decapitato nel ...
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GALLEANO, Pietro
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1687 (Ratti, 1762, c. 172rv). Dopo un apprendistato presso la prestigiosa bottega di Anton Maria Maragliano, nella quale apprese [...] G. in accenti linguistici di compassato decoro.
La prima opera documentata del G. è il S. Giuseppe con il Bimbo e quella con S. Brigida e il Salvatore realizzate per gli oratori omonimi genovesi - sono andate disperse.
Il G. morì a Genova nell'aprile ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] nel 1590 a cura di don Diego de Llaba Biamont. L'opera si apre con una dedica al "... molto strenuo cavaliero S. Henrico Pandone", conte di Venafro, ultimo esponente della omonima casata che da circa un secolo era.insignorita del feudo di Venafro ...
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FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] dovrebbe datarsi il S. Giobbe sul secondo altare della chiesa omonima a Venezia (Moschini, 1819, p. 222).
Nel 1834 2-4). Mentre l'Edwards sosteneva un approccio graduale al restauro dell'opera d'arte, da iniziarsi con una pulitura a base di "acqua e ...
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BEDESCHINI
Umberto Chierici
Famiglia di artisti, operosa in Abruzzo nei secc. XVI-XVII.
Giulio cesare: non si hanno notizie della sua vita; il Crispomonti lo dice piemontese, c, iunto in Abruzzo al [...] quando addirittura non siano di suoi allievi o imitatori.
La prima opera di cui si ha notizia è una Strage degli Innocenti, la figura: fraIe opere sicuramente di sua mano un S. Antonio da Padova del 1643 nella omonima chiesa aquilana e il ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] del Regnum) ed un Niccolò Donnorso, appartenente a un'omonima nobile famiglia di Salerno, è iudex fra il sec. ; E. Cortese, Nicolaus de Ursone da Salerno, Un'opera ignota sulle lettere arbitrarie angioine nella tradizione dei trattati sulla tortura ...
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GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] di certo la cellula germinale dell'associazione e dell'omonima orchestra, quest'ultima costituita e diretta da Napolitano, Russia in epoca contemporanea. Non povera di melodie, l'opera appare ridondante; ne sono causa un discorso musicale pesante e ...
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Creative Commons
loc. s.le f. pl. Diritti dell’ingegno in godimento collettivo. ◆ c’è chi ha escogitato una soluzione geniale per togliere le castagne dal fuoco sia ai creativi generosi che ai potenziali fruitori dei materiali. Il progetto,...
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...