BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] d'accordo col Romani, la Zaira, desunta dalla tragedia omonima di Voltaire. Solo il 17 marzo, quando mancavano meno aprile l'argomento della nuova opera era stato scelto di comune accordo; ma la prima impressione favorevole sul Pepoli doveva subire ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] 26 febbraio 1926) e Mary Kalos divenne il nome d’uso comune per la bambina.
La piccola venne inizialmente rifiutata dalla madre, La decisione di ripresentarsi un’ultima volta come Medea nell’omonimo film di Pierpaolo Pasolini (estate 1969) servì a ...
Leggi Tutto
DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] ma di certo Lucio contribuì a creare un clima aperto, di lavoro comune, che nel tempo ha dato spazio e prospettive a giovani musicisti in Ciao nel 1999, doppio disco di platino, nell’album omonimo), fece ancora concerti e tours in Italia e in Europa ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] prima canzone, Nuvole barocche. La data di composizione, collocata comunemente nel 1958, non è finora documentata con certezza; nel 1961 la pioggia del colombiano Sergio Cabrera, basato sull’omonimo lavoro di Mutis. Al disco fecero seguito un tour ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] ospedale dei Derelitti (o dei Poveri) noto più comunemente come l'Ospedaletto. Oltre all'insegnamento della musica alle British Library, Mss., R.M.20.g.10), sia da identificare con l'omonimo mottetto del L. eseguito in S. Marco nel 1687, sia pur con ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] , rinunziando a comporre l'opera del carnevale '67 per Venezia, comunicò al Faustini che forse avrebbe dovuto fare anche "la musica del nel 1957 non è invece del C. bensì del suo omonimo fratello sacerdote (Firenze, Bibl. naz., Carteggi vari 91, ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] 337-346).
Nell’attività di Pasquini si nota la non comune, disinvolta consuetudine nel riprendere temi e testi già sperimentati. di Scipione (1735), la festa teatrale Zenobia (1732) l’omonimo dramma per musica (1737; cfr. Fritz-Hilscher, 2013, pp ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] rende probabile l'esistenza di due distinti personaggi omonimi, e press'a poco della stessa età, , Gli organi e gli organisti delle cattedrali di Brescia in alcuni documenti del Comune, della Fabbrica e del Capitolo, in Note d'Arch. per la Storia ...
Leggi Tutto
FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] si impegnava ad eseguire per la chiesa di S. Massimo nell'omonimo piccolo centro sulle alture di Rapallo nel 1519; è tuttavia dubbio delle regole per i "battiloro" (Genova, Archivio stor. del Comune, Magistrato dei censori, ms. n. 426, Decreti, C. ...
Leggi Tutto
LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] Della sua morte diedero notizia gli Avvisi di Roma, fatto non comune per un musicista: "è morto il sig.r Arcangelo eccellente suonatore in Roma" (Casimiri), sia da identificare con l'omonimo fratello del L., menzionato nel testamento di quest'ultimo ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...