GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Davenport in Inghilterra (Macclesfield, Capesthorne Hall), raffigurante al centro il Vir dolorum con i ss. Pietro, Francesco, Paolo , più che un modello preparatorio, una copia tratta dall'omonimo affresco, forse nella stessa bottega del G. (Ladis, ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] errore documentario, dato che le fonti tacciono circa un artista omonimo contemporaneo e che l'analisi stilistica delle opere rivela forti all'esecuzione del ritratto in marmo, collocato al centro del pavimento intorno alla metà del secolo, in ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] clima della Milano prequarantottesca ebbe come principale centro d'irradiazione il salotto aperto in casa il letterato, che aveva appena dato alle stampe la versione dell'omonimo dramma di Schiller, si lasciò convincere a scrivere il libretto. ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] vicenda di gelosia e malavita ambientata nell'omonimo carcere napoletano, svolta con magistrale capacità descrittiva dei Petito, in quello che fu per un secolo e mezzo il centro della scena napoletana. La prostituzione in Napoli nei secoli XV, XVI ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] e al suo scriptorium, come attivo e prestigioso centro di promozione e di irradiazione culturale.
Negli anni successivi a Cannes), è ipotesi plausibile che in lui sia da identificare l'omonimo abate, da cui E. fu indotto a scrivere gli Excerpta, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] , originaria del vercellese: il nonno (1824-1899), omonimo, fu magistrato e storico. Dopo le scuole secondarie .
Su Natalino Sapegno:
Tra le proposte editoriali della Fondazione Centro di studi storico-letterari Natalino Sapegno di Aosta si segnala ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] supporre che questa carica sia stata ricoperta da un omonimo.
Quando, nell'agosto del 1470 il conte Giovanni Attendoli le più eminenti personalità del ducato e non; era stato nel centro decisionale di uno Stato, per un certo periodo almeno, al ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] conosciuto come Andrea da Cannaregio, è probabile fosse nato nell'omonimo sestiere di Venezia. Non molto si conosce sulla famiglia del Würzburg e a Francoforte.
Che in quest'ultimo centro i due musicisti avessero assistito all'incoronazione di ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] di Düsseldorf, intorno alla quale si stava formando il gruppo omonimo (diverso da quello di Rotterdam). Questi lo inserirono nella pacchi avvolti in carta da imballaggio, sigillati e montati al centro di un supporto (1962).
Nel giugno 1960, invitato a ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] in nome del PPI, rapporti con il Partito cristiano del Centro; e in tal senso orientò pure la sua partecipazione al mai cessato di lavorare alla biografia del nonno paterno, suo omonimo, Un conservatore rurale della nuova Italia, la quale, pubblicata ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...