LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] discepolo di Giovanni d'Andrea.
L. può identificarsi con l'omonimo monaco della badia fiorentina, che fra il 1318 e il 1326 ne rievoca il ricordo con gran rispetto.
La non comune padronanza dell'ordinamento canonico e il documentato legame con ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] di alcune proprietà immobiliari della società fallita, site nei comuni di Paganico, Porcari e della Pieve di S. . 301, 465 (v'è però incertezza sui dati biogr. dell'A. e dell'omonimo A. F. di Iacopo); Inventario dei R. Arch. di Stato di Lucca, V ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] fatte da vecchi eruditi e da giuristi moderni con un omonimo suo concittadino più recente d'un secolo e oltre, o Italia, che desse ombra alla sua fama per tutta l'età del diritto comune.
Di fronte al problema della tortura, che non è solo giuridico ma ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] modo permetteva un pagamento che, per il diritto comune, non sarebbe stato ammesso, giungendo anche a riconoscere con tutta probabilità al giureconsulto Francesco Bruno, autore di un trattato omonimo edito a Siena nel 1495.
Bibl.: A. Fontana, Bibl. ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] Andrea (officiale ducale da non confondersi con l'omonimo cugino uccisore del duca Galeazzo Maria), che di C. Santoro, Milano 1948, pp. 3, 118, 487; Gli offici del Comune di Milano e del dominio visconteo-sforzesco. 1216-1515, a cura di C. Santoro, ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] contenente Novelle di Giustiniano (Roma 1908);gli Studi romanistici (Padova 1906, I, La manomissione parziale dello schiavo comune;II: Il testamento di Acusilao)e gli Studi critici e giuridici sul Digesto (Roma 1909).
Particolarmente laboriosa fu ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] riferiscono infatti all'anno 1380, quando venne inviato ambasciatore del Comune di Pisa a Firenze. A questa sua prima legazione altre equivocarono, confondendole con quelle del più famoso suo omonimo perugino. Autore di non pochi commenti, il B ...
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CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] dedicò per moltissimi anni, sia in qualità di giudice del Comune, sia per delegazione dei signori da Carrara, sia infine come
II C. (che non deve essere confuso con un canonico omonimo, arciprete del capitolo padovano dal 1333 e morto nel 1356) ...
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ACCORSO (Accursio; anche Accorsino) da Reggio
Piero Fiorelli
Figlio d'un Alberto d'Accorso (ma comunemente indicato col nome della patria, Reggio nell'Emilia, in contrapposto al più noto omonimo, ch'egli [...] , passando in seguito a Padova. Sembra in relazione col suo trasferimento la vendita della sua casa per 700 lire bolognesi al Comune di Reggio, che la demolì per costruirvi il Palazzo del capitano del popolo. L'atto di vendita è dell'11 marzo 1279 ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] un sepolcro ornato di figure, forse collocato nella chiesa di S, Maria Maddalena.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bologna, Comune, Partitorum l., regg. 13-14; Ibid., Litterarum l., regg. 6-8; Ibid., Senato, Partiti, reg. 1, Lettere del Senato ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...