FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] bianchi, per la regia di C. Fino (10 febbr. 1961). Qualche tempo dopo fu Aurelia, la pazza di Chaillot, nell'omonimodramma di J. Giraudoux, adattato per il piccolo schermo da S. Bolchi (2 giugno 1961). Nel 1962 fu la protagonista della tragicommedia ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] volta, ritoccata dall’autore, al S. Benedetto di Venezia nel febbraio 1866. Infine, il dramma lirico in quattro atti Marion De Lorme (di Marcello, tratto dall’omonimodramma di Victor Hugo) cadde al Grande di Trieste il 16 novembre 1865.
Nell’autunno ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] della Cines, gli affidò la direzione di scena - come ancora veniva definita la regia - di La donna nuda, tratto dall'omonimodramma di Bataille, con Lyda Borelli.
Si inaugurava con questa una lunga serie di pellicole in cui il G. si trovò a dirigere ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] musicata da Antonio Sacchini (teatro Valle, gennaio 1766), che riduceva in forma di intermezzi a quattro personaggi l’omonimodramma giocoso, d’incerta attribuzione (Goldoni? Gasparo Gozzi? Niccolò Tassi?; cfr. Rice, 2000, p. 97), rappresentato al S ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] 432; il manoscritto di Modena, Bibl. Estense, Mus.F.875, attribuito a Pagliardi nell’Ottocento, corrisponde invece all’omonimodramma di Giacomo Sinibaldi e Bernardo Pasquini, Roma 1681); e Numa Pompilio (carnevale 1674; Matteo Noris; partitura Ibid ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] , di un’accorata difesa dell’onore italiano, leso dalle parole affidate da Victor Hugo al personaggio di Maria Tudor nell’omonimodramma andato in scena in quel periodo a Parigi: «Italien, cela veut dire fourbe! […] on ne peut tirer autre chose de ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] e rappresentata per la prima volta a Londra nel 1821. Al lavoro del Byron si rifece quindi C. Delavigne per l'omonimodramma (prima rappresentazione Parigi, théâtre de la Porte-St-Martin, 30 maggio 1829). Il 12 marzo 1835, sempre a Parigi, al Théâtre ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] vagamente crepuscolare, che gli consentì di tratteggiare con patetica e pensosa sensibilità gli aspetti più umani dell'omonimodramma. In Ramuntcho, considerata l'opera più personale, si accostò a una situazione drammatica dai caratteri netti e ...
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Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] noto anche come Der Lebende Leichnam (1929, Il cadavere vivente) di Fëdor Ozep, una coproduzione tedesco-sovietica ispirata all'omonimodramma di L.N. Tolstoj.
La sua attività di co-sceneggiatore e aiuto regista era iniziata nel 1921, quando, ancora ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] di 36.000 franchi all'anno per una serie di concerti a corte, e altre gratifiche. Nel 1808 fu Cleopatra nell'omonimodramma di F. Paër. Quando cantò alle Tuileries, fu accompagnata dagli strumentisti della Cappella imperiale, tra i quali i fratelli ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...