Handke, Peter
Arnaldo Colasanti
Scrittore, regista e sceneggiatore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori [...] di fine Novecento.
H. esordì nel cinema stendendo i dialoghi del film di Wim Wenders Die Angst des Tormanns beim Elfmeter (1972; Prima del calcio di rigore) tratto dal suo omonimo romanzo (1970); la collaborazione con il regista continuò poi per la ...
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Maraini, Dacia
Arnaldo Colasanti
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica, nata a Fiesole (Firenze) il 13 novembre 1936. I temi caratteristici della sua produzione letteraria e cinematografica (la [...] anni Settanta, Giochi di latte e Mio padre amore mio, ha firmato la regia e la sceneggiatura del film L'amore coniugale (1970, tratto dal racconto omonimo di Alberto Moravia, del quale è stata la compagna dal 1962 al 1983) e la regia del documentario ...
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Scrittore e sceneggiatore italiano (Firenze 1913 - Roma 1991). Considerato uno dei maggiori scrittori italiani del secondo Novecento, alcuni dei racconti e romanzi di P., rappresentano il momento migliore [...] il settimanale milanese «ABC». Nel 1962 avvenne però la consacrazione più importante con il film Cronaca familiare di V. Zurlini, tratto dal suo romanzo omonimo che lo stesso P. adattò lavorando al soggetto e alla sceneggiatura. Nel 1972 collaborò ...
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Scrittrice austriaca (n. Mürzzuschlag 1946), premio Nobel per la letteratura nel 2004. L'uso della citazione e la combinazione, in un sapiente montaggio, del linguaggio dei fumetti, della pubblicità e [...] regista W. Schroeter alla sceneggiatura del film Malina (1991), tratto dall'omonimo romanzo di I. Bachmann.
Opere
forte attrazione per il sadismo; vi si è ispirato M. Haneke per il film La pianiste (2001). Lust (1989; trad. it. La voglia, 1990) è ...
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Drammaturgo e sceneggiatore statunitense (n. Dubuque 1940). Con D. Mamet e S. Shepard è tra i principali esponenti del nuovo realismo americano. Combatté in Vietnam e da questa esperienza trasse ispirazione [...] dei romanzi Recital of the dog (1993) e The crossing guard (1994, basato sulla sceneggiatura scritta dall'attore e regista cinematografico statunitense S. Penn per il filmomonimo, uscito in Italia con il titolo Tre giorni per la verità, 1995). ...
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Scrittore statunitense (n. Exeter, New Hampshire, 1964). Dopo la laurea presso la Phillips Exeter Academy si è trasferito in California dove ha lavorato per un periodo come cantante, attore e pianista. [...] elementi storici con ricostruzioni personali sulla storia di Gesù e sui Templari, nel 2006 è stato tratto il filmomonimo, così come è avvenuto nel 2009 con la trasposizione cinematografica di Angels and demons. Successivamente B. ha pubblicatoThe ...
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Scrittore, drammaturgo e sceneggiatore inglese di origini sudafricane (Città del Capo 1934 - Londra 2020). Si trasferì giovanissimo a Londra (1951), dove studiò alla Royal academy of dramatic arts. Nel [...] camerinista. Il loro rapporto ispirò a H. la commedia The dresser (1980), trasformata in sceneggiatura, con nomination all'Oscar, del filmomonimo (1983) di P. Yates. Di Sir D. Wolfit H. scrisse anche una fortunata biografia, Sir Donald Wolfit, C.B.E ...
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Romanzo dell'abate A.-F. Prévost (1697-1763), pubblicato nel 1731 (o 1733), nel VII volume dei Mémoires et aventures d'un homme de qualité qui s'est retiré du monde; quindi in edizione definitiva nel 1753. [...] alla morte.
Il racconto ebbe un'immensa fortuna: ha ispirato il dramma omonimo (1850) di Th. Barrière e M. Fournier e numerose opere L. Illica (1850) e dallo stesso Puccini), nonché vari film tra cui Manon Lescaut (1939) diretto da C. Gallone; Manon ...
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Scrittore francese (Orano 1914 - Boulogne, Parigi, 1995). Figlio di un operaio di origine andalusa, viaggiò a lungo come corrispondente di varî giornali (tra cui L'Alger républicain). Trasferitosi in Francia [...] s'appelle l'aurore (1952), ispirato alla sua esperienza di corrispondente di guerra in Italia (L. Buñuel ne trasse il filmomonimo, 1956). Analogo consenso aveva riscosso Monserrat (1948), dramma che ha per sfondo la rivoluzione di Bolívar, con cui R ...
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Saggista, romanziere, regista cinematografico finlandese (Helsinki 1933 - ivi 2020). Il radicalismo giovanile, diluito presto in un criticismo "costruttivo" (libri di viaggio Rapport från Berlin "Rapporto [...] cinematografico e televisivo ha realizzato dal 1962 circa 40 film, tra cui ricordiamo: En söndag i september (Una våldtas (Gli uomini non possono essere violentati, 1978), dal romanzo omonimo della finlandese M. Tikkanen, e inoltre: Dirty Story (1984 ...
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bad girl
(Bad Girl) loc. s.le f. inv. Ragazzaccia; giovane che si caratterizza per i suoi comportamenti trasgressivi, anche violenti; talvolta, in senso figurato e con sfumatura ironica o autoironica, giovane che ha pose da cattiva o che viene...
spiaggia
spiàggia s. f. [der. di piaggia, col pref. s- (nel sign. 5)] (pl. -ge). – 1. In geografia fisica, la parte di una costa bassa, costituita da materiali incoerenti provenienti da alluvioni o dall’erosione di vicine coste rocciose che...