MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] 1990), nella quale è ripreso e attualizzato il tema dell'omonimo dramma di Verga.
Una situazione particolare, dopo un lungo tutto esaurito all'Olympia di Parigi, 1986) e in molti paesi d'oltreoceano (tournées negli Stati Uniti e Canada, 1986-87). ...
Leggi Tutto
MAYA
Antonio MORDINI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Attilio MORETTI
. I Maya o Maya-Quiché, che formano una delle famiglie etniche più omogenee dell'America Centrale (v. sotto: [...] delimitata e sembra pure che molti nomi di città e paesi maya non siano che quelli delle famiglie e dei clan da una rivolta a ritornare a Cuba. Suo figlio che gli era omonimo volle ritentare nel 1540 l'impresa. Giunto a Champotón riuscì ad ...
Leggi Tutto
Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] civiltà dovrà passare del tempo: più o meno breve per i paesi mediterranei, ma lungo, fino a contare secoli, per l'Europa settentrionale si localizza tanto sul monte Ida cretese quanto sull'omonimo della Frigia, e che una posizione preminente nell' ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] del cosiddetto acquis di Shengen (cioè dell'insieme delle regole e strutture previste dall'omonimo patto del 1990, firmato complessivamente da 13 paesi, che consente di eliminare i controlli delle persone alle frontiere interne).
La prospettiva di ...
Leggi Tutto
NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] a S. c'è il Tarawera, ai piedi del vulcano omonimo, con altri minori, tutti d'origine vulcanica.
La configurazione macellati e 5.310.114 agnelli, in buona parte consumati in paese. Assai variabile è la produzione annua della lana, alquanto più ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] saggio, Luci e ombre del giusnaturalismo, ora ricompreso nell'omonimo volume (1988). E aggiungiamo che lo stesso N. Bobbio 19° e il 20°, e che erano state studiate nel nostro paese da tutti gli storici del d., furono posposte ad altri argomenti. ...
Leggi Tutto
MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] Russia d'Europa, questa provincia assume importanza tutta particolare, rappresentando con la città omonima, ora di nuovo capitale dello stato, il centro della vita politica del paese. Il suo territorio è per la massima parte costituito dalla regione ...
Leggi Tutto
PACIFICO, OCEANO (o Grahde Oceano; A. T., 1-2-3; 6-7-8 e 162-163)
Roberto ALMAGIA
Giovanni MERLA
Raffaele ISSEL
*
Limiti, area, caratteri generali. - Il più grande dei tre oceani del nostro globo, [...] consumo interno.
Il Mare di Bering e lo stretto omonimo stabiliscono quasi una continuità fra questo distretto nord-occidentale di allargare straordinariamente i rapporti commerciali con tutti i paesi affacciati al grande oceano, e del Giappone, le ...
Leggi Tutto
Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] che gli Ateniesi lo chiamavano così, perché, essendo il loro paese infestato dalle locuste, rispose loro il nume che le avrebbe VI, 2233) o l'Apollo sandalarius, celebre statua nel vico omonimo (Svet., Aug., 57)? È probabile.
Da questi indizî e ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] nel 1966-67, direttore del Théâtre de Sartrouville nell'omonimo sobborgo parigino, dimissionario per i debiti nel 1969, poi in Italia con un Romeo e Giulietta; inscena nei due paesi spettacoli quasi sempre affidati a grandi attori, a Londra Molto ...
Leggi Tutto
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....