LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] E. Lubitsch. Prima di ritirarsi definitivamente con la moglie nel paese natio, Torella dei Lombardi, il padre - che aveva Gli ultimi giorni di Pompei, molto liberamente ispirato al romanzo omonimo di E.G. Bulwer-Lytton, fu il suo effettivo esordio ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Austria delle, genti da guerra destinate al servitio ... di Venetia, subordinato al semplice impegno di evitare "qual si sia molestia al paese" - è a Monaco il 30 trattenendovisi sino al 15 luglio, chiedendo, pel momento, l'arruolamento di 3 o 4 mila ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] La presenza di antichi beni e capitali comuni spiega come un omonimo e quasi coetaneo del G., Vincenzo di Francesco - appartenente la convinta adesione a una continuazione dell'alleanza tra i Paesi Bassi e Venezia.
Lasciata l'Olanda nel gennaio 1632, ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] nella tesa, e scene sacre, bucoliche o a paese nel cavetto.
Delle opere, conservate nei musei più Senigallia: le sue creazioni, talora confuse con quelle dell'omonimo, manifestano influenze di entrambe le più valide botteghe settecentesche, ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] inglese, la Escuela Lancasteriana, per l'adozione dell'omonimo metodo. Pure questa iniziativa subì le avverse conseguenze delle Napoli, chiese aiuto agli amici brasiliani per traferirsi nel loro paese. Ma il governo di Rio non poté accogliere la ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] di Valois, fratello del re di Francia, Carlo IX; una scelta che conferiva nuova importanza a quel grande e remoto Paese. Il L. lasciò Venezia nella stagione peggiore, alla fine dell'anno; doveva infatti trovarsi a Cracovia in tempo per assistere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] Russo a Vito Laterza, diresse la Collezione storica dell’omonima casa editrice; nel 1962 pubblicò la rivista «Critica storica , Saitta stava pensando a una ‘microstoria’ del proprio paese di origine; del resto alla storia siciliana aveva dedicato ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] , un donativo di 25.000 fiorini. Convinto però di rivivere le glorie del duca suo omonimo, non si accorse di trovarsi in un paese impoverito dalle guerre e dalla cattiva amministrazione. Attraverso un comportamento in pari tempo rude e militaresco ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] trasferì con la madre a Reggio nell’Emilia.
Era suo prozio l’omonimo Agostino, noto giureconsulto che fu ministro del duca di Modena e . 50). Il modello ideale di struttura economica di un Paese era disegnato come una piramide con una larga base di ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] posto degli stracci. "Quanto più miserabile è il paese, tanto più numerosi riescono i reali eserciti", Stuttgart 1861, pp. 238-242 (il C. è nipote però, non "Sohn" del doge omonimo); Id., Storia dei Papi, Firenze 1959, p. 1027 n. 16; B. Cecchetti, ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....