GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] difficile per il momento arrischiare carichi di merci in paesi di predoni. Riceviamole e consegnamole prima alla costa italiano, R. Franchetti, nella zona di Egreri presso il torrente omonimo.
Scritti del G.: Lettera da Harar, in Bollettino della ...
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Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] primo viaggio a ritroso nello spazio e nel tempo di un Paese, un road movie ambientato al tempo della Grande depressione, che of innocence (1993; L'età dell'innocenza), tratto dal romanzo omonimo di E. Wharton, che gareggia con il Visconti di Senso ...
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Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] (1972; Le lacrime amare di Petra von Kant, dalla sua omonima pièce teatrale) e poi nello straordinario Angst essen Seele auf (1974 alla cultura, alla storia europea e soprattutto del proprio Paese, di cui fu un memorabile narratore, dall'Ottocento di ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] addio alla giovinezza e contemporaneamente ai suoi amori, per tornare dopo la laurea al paese natio.
Nel 1941 diresse L’amore canta e Sissignora. Tratto dall’omonimo romanzo di Flavia Steno, quest’ultimo vide ancora la Denis protagonista nel ruolo di ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] in una struttura ricalcata per alcuni elementi sull'omonimo racconto del Faldella.
Con Alpinisti ciabattoni ilC. , alla fine del secolo, alla Vitamoderna di Milano e, dal 1920, al Paese diTorino.
Il C. morì a Vercelli il 23 febbr. 1931.
Bibl.: A ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] città israeliane: Devarim (L'inventario, su Tel Aviv), tratto dall'omonimo romanzo di Y. Shabtai, e Yom Yom (Giorno per giorno, G. si è accostato all'essenza più profonda del suo Paese, mostrato criticamente e con grande amore fino alle radici delle ...
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Pacino, Al (propr. Alfredo James)
Simone Emiliani
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 25 aprile 1940. Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di [...] assieme a un uomo appena uscito di prigione, attraversa il Paese per poter rivedere il figlio. Interpretò poi un poliziotto che famoso modello interpretato nel 1932 da Paul Muni nell'omonimo film di Howard Hawks, fece del narcotrafficante cubano Tony ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] Fide che lo chiamò ad insegnare filosofia nell'omonimo Collegio. Negli anni seguenti tornò. al S. gli avvenimenti di Fatima (1917) avevano suscitato in tutto il, paese.
L'orientamento cattolico del presidente del Consiglio Salazar, che proprio ...
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Cimino, Michael
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Autore di un numero limitato di opere, non sempre ben accolte dal pubblico [...] affrontare trasversalmente le contraddizioni storiche e sociali del proprio Paese, l'idealismo lirico di uno sguardo che pone in presentato nel 1990 Desperate hours (Ore disperate; remake dell'omonimo film diretto nel 1955 da William Wyler), un noir ...
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Forman, Miloš
Serafino Murri
Nome d'arte di Forman Ján Tomáš, regista cinematografico ceco, naturalizzato statunitense, nato a Čáslav (Boemia) il 18 febbraio 1932. Tra i maggiori esponenti della Nová [...] s nest. Versione cinematografica di un dramma teatrale tratto dal romanzo omonimo di K. Kasey, il film, affidato a F. da musicali. Radicalizzando la sua identificazione con la cultura del Paese adottivo (di cui aveva assunto la cittadinanza nel 1975 ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....