VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] rinchiuso nella Bastiglia dove languì sei mesi.
Irritato contro un paese dove il privilegio poneva tanto divario fra gli uomini, e quel teismo, di cui egli stese, in un opuscolo omonimo, la professione di fede, i cui dogmi si compendiano nella ...
Leggi Tutto
I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] 'terza fase' (come l'ha chiamata R. Simone nel libro omonimo La terza fase: forme di sapere che stiamo perdendo, 2000), in tanto più pericolosa in quanto si impone nei sistemi educativi di un Paese che ha in mano le sorti del mondo).
In termini più ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] Il mutamento d'intonazione è più visibile nell'Eva del romanzo omonimo, una piccola e graziosa creatura che ha però un senso familiari e degenera, e tuttavia li riconosce quando, tornato al paese dopo la vana esperienza del nuovo e dell'ignoto, si ...
Leggi Tutto
PUIG, Manuel
Luisa Pranzetti
Narratore e saggista argentino, nato a General Villegas il 28 dicembre 1932, morto a Cuernavaca (Messico) il 15 luglio 1990. Trascorsa l'adolescenza in Argentina e iniziati [...] i miti di Hollywood assimilati nei cinema di provincia del paese natale. Più riuscita risulta la manipolazione del linguaggio in Boquitas H. Babenco) e, più di recente (1991), per l'omonimo musical, su libretto di P. stesso. Nel 1979 pubblica Pubis ...
Leggi Tutto
Scrittore cinese, nato a Gaomi (Shandong) nel 1955. Di famiglia contadina benestante, durante la Rivoluzione culturale fu allontanato dalla scuola e lavorò come contadino e operaio. Nel 1976 entrò nell'Esercito [...] trasfigurano la storia in leggenda. Dal romanzo è stato tratto l'omonimo film di Zhang Yimou.
Dopo i romanzi a carattere sperimentale (1989, I tredici passi) e Jiuguo (1993, Il paese del vino), è tornato all'ispirazione originaria con Feng ru ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] per tutti. Joyce deve all'epifania del fuoco, dall'omonimo libro dannunziano, l'etichetta di un nucleo fondante della sua della sera. Era un'occasione perché l'"esiliato" recuperasse nel paese d'origine le posizioni perdute e l'immaginifico, con l ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , sotto le vesti di Titiro, lamenta che il "suo fiorito almo paese", la sua villa di Ostellato, sia preda del leon nemico, cioè e metrico il Timone, riduzione scenica in terza rima dell'omonimo dialogo di Luciano. Il B., come di consueto, lavorò ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] nel notare che per alcuni aspetti il proprio paese è superiore ad altri più favoriti dalla scienze,lettere ed arti, XXV (1895), p. 52 (confonde il C. con l'omonimo docente a Roma); L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , a ponente di Pistoia, fuori porta Lucchese, sull'omonimo torrente Vincio), da Biondo di Niccolò di Benedetto Cammelli di tale data che si suole assegnare la sua partenza dal "bel paese tosco": sulla labile testimonianza di un sonetto d'addio (4), ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] di un operaio e si svolgeva, lasciandoli innominati, nei suoi paesi di riviera.
Riuscì a riprendersi la propria libertà d’invenzione di boom economico a una «“belle époque” inaspettata» (nel saggio omonimo del 1961, poi in Saggi, I, pp. 90-95) e ...
Leggi Tutto
omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....