FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] 318). L'opera del F. è stata considerata una imitazione del poema bizantino Σπανέας (B. Knös, L'histoire de la littérature néo parte, con funzioni di prologo, in cui l'ebreo Tzadok (omonimo dell'interlocutore citato da Maria), alla richiesta del F. e ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] il suo stato d'animo avvilito e privo di speranza.
Resta da citare un'ultima cosa, il Cosmos, poema ricalcato su quello omonimo dello Humboldt a carattere geografico-scientifico. Sembra che il C. ne avesse scritti trentadue canti, andati poi bruciati ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] nel febbraio del 1918, con la ripresa a Milano del poema sinfonico Fontane di Roma, diretto da Arturo Toscanini (la ‘ Gioachino Rossini) e per le Astuzie femminili (rielaborazione dell’omonima opera di Domenico Cimarosa). Nel 1922 realizzò per I ...
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VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] dallo scrittore inglese Geoffrey Chaucer (1343-1400), nel poema Il parlamento degli uccelli. Qui, associando la », al II miglio della via Flaminia (dove sarebbe sepolto l’omonimo presbitero romano), venne fatta costruire da papa Giulio I, tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] cui sono particolarmente cari Virgilio e Orazio, canta nei Poemata l’avvampata passione per una bella romana, Faustina.
Anche sentite, ma un poco di maniera; il figlio omonimo che, quantunque morto giovanissimo, lascia una produzione cospicua che ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] radio: Suite per una fiaba, la cantata Manina di neve, il poema sinfonico Monte Mario (in memoria di Respighi, premiato nel 1937 dall'omonima fondazione). A Palermo compose il poema sinfonico La mia terra (premiato al concorso A. Scarlatti di Napoli ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] . Si susseguono: la commedia Messalina (al Valle, 3 genn. 1876, da cui l'omonimo ballo di L. Danesi; a stampa, Torino 1876), la tragedia Giuliano l'Apostata (1877), il poema drammatico Cleopatra (al Valle, 25 nov. 1877; a stampa, Torino 1879), il ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] alle scuole palatine, e successivamente con il figlio omonimo (1658-1723), succeduto al padre nell'insegnamento sotto il titolo di Carmina al Iesus puer e ad un nuovo poema in esametri latini, la Philosophia novo-antiqua (Mediolani 1704). Nelle sei ...
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Padova
Gabriella De Biasi
Pier Vincenzo Mengaldo
L'unica menzione dantesca di P. ricorre in Pd IX 46, dove viene sottolineata la sconfitta subita dalla città guelfa per opera dei ghibellini di Vicenza [...] G. Da Re, si apprende che un " Dantinus " omonimo e contemporaneo del padovano (quindi verosimilmente identificabile con lui) viveva la possibile relazione tra il giudizio universale giottesco e il poema di D., come si può vedere dagli ampi studi del ...
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Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] .
In Paths of glory (1957; Orizzonti di gloria), tratto dal romanzo omonimo di H. Cobb, film di guerra ma anche film sulla guerra, K forza disperata degli schiavi ribelli, equivale a un poema che descrive la ribellione contro l'ordine costituito ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
parodia
parodìa s. f. [dal gr. παρῳδία, comp. di παρα- per indicare somiglianza e ᾠδή «canto»; cfr. lat. tardo parodĭa]. – 1. a. Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso...