ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] S. Clemente (Tronzo, 1987), donato da un omonimo presbitero Leone (Osborne, 1984), dove la tradizione 87-94; V. Elbern, L'arte carolingia e l'antico, in Roma, centro ideale della cultura dell' antico nei secoli XV e XVI, "Convegno internazionale di ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] da Esiodo come cara ad Apollo, diventò, a causa dell'omonimia, la dea eponima della nostra città e qui fu localizzata dalla di Zeus Liceo doveva rimaner fuori del muro di cinta del centro urbano, come ritiene l'Oliverio in base ai dati topografici, ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Musica e arte figurativa nei secoli X-XII, "Atti del XIII Convegno del Centro di studi sulla spiritualità medievale, Todi 1972", Todi 1973, pp. 69-101 della Madonna del Voto ancora in situ nell'omonima cappella del duomo di Siena - davanti alla quale ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] un modello e i suoi simboli
Il Constitutum Constantini (pur al centro di una complessa questione) è per lo più attribuito ai pontificati (poi sostituito da Anastasio) era affiancato il santo omonimo, accanto a Callisto II compariva Silvestro con in ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] , è un obelisco, probabile allusione a quello oggi al centro di piazza San Pietro e all’epoca a fianco della basileus di Bisanzio, emblematicamente identificato con il primo e suo omonimo basileus. Allo stesso modo, nel simulacro dal cappello a ogiva ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] funerarî).
Anche l'India come l'Iran fu un attivo centro di irradiazione e di attrazione di molti motivi decorativi. È si ritrova nell'Astràgalos (ἀστράγαλος), che ha la forma dell'omonimo osso del tallone.
Sköphos (σκύϕος), o Kotöle (κοτύλη). - ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] A quell’epoca Naisso era una fucina di cultura, centro nevralgico della vita religiosa e importante sede episcopale. Beograd 1990, p. 212.
163 Nell’arte bizantina i casi di omonimia tra persone comuni e santi non sono rari, come dimostrano i dipinti ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] putto erculeo, e inserito tra gli altri angeli in volo al centro della zona inferiore del dipinto (Ciardi, in Ciardi - Mugnaini da Sangallo al Bargello, sul quale è impostato il santo omonimo di questa pala - sono riscritte con la valenza scabra ed ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] dell'animale. Sembra che la fase B avesse il suo centro di maggiore importanza nella parte orientale della Scandinavia, nella c.d preminente svolto dallo stile E nella formazione del successivo omonimo stile.
Stile di Oseberg
Lo stile di Oseberg ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] il cosiddetto Tempio-Palazzo, a N della Porta delle Sfingi, con al centro un grande cortile. Il II livello vede la costruzione della Porta delle Iasos (v. vol. iv, p. 69). Sul golfo omonimo, a non eccessiva distanza da Milasa. Ad opera della missione ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...