Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , in ‟Journal of the National Cancer Institute", 1972, XLVIII, pp. 1029-1034.
Anglesio, E., Le sindromi paraneoplastiche, in Trattato di oncologia clinica (a cura di P. Bucalossi e U. Veronesi), Milano 1973, pp. 232-243.
Antony, P. P., Bontwell, R. K ...
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Biologo, nato a Catanzaro il 22 febbraio 1914. Si laureò in medicina a Torino nel 1936 con una tesi di anatomia patologica; fu poi assistente alla cattedra di anatomia umana tenuta da G. Levi. In seguito [...] del virus della poliomielite e per la produzione di un vaccino geneticamente puro. Si dedicò poi a indagini di oncologia virale, iniziando una serie di ricerche sul virus del polioma che lo condussero a importanti scoperte sull'azione dei ...
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TEMIN, Howard Martin
Luciana Fratini
Biologo statunitense, nato a Filadelfia, Pennsylvania, il 10 dicembre 1934. Conseguì il dottorato (Ph. D.) al California Institute of Technology di Pasadena, lavorando [...] sotto la guida di R. Dulbecco. Nel 1960 si trasferì all'università del Wisconsin dove divenne professore di oncologia, nel 1969, e nel 1974 di oncologia virale e biologia cellulare.
T. è autore di fondamentali ricerche sulle neoplasie da virus, e in ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] cellule del paziente. I tentativi sperimentali di applicazione della t.g. in diverse aree biomediche (per es. oncologia e infettivologia) hanno portato alla ridefinizione e all'espansione del termine, che ora indica tutti i trattamenti che ...
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Virologo francese (Chabris, Indre, 1932 - Neuilly-sur-Seine 2022). Professore emerito dell'Istituto Pasteur, ha fornito un contributo essenziale nell'identificazione e isolamento del virus dell'HIV, responsabile [...] iniziato la sua carriera scientifica alla Facoltà di Scienze di Parigi (1955-67). Direttore dal 1972 dell'Unità di oncologia virale del dipartimento di Virologia dell'Istituto Pasteur e dal 1982 del dipartimento stesso, dal 1974 è stato direttore di ...
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Longo, Valter D. – Biochimico italiano naturalizzato statunitense (n. Genova 1967). Laureato alla University of North Texas (1992), ha conseguito un dottorato di ricerca in Biochimica presso la University [...] di longevità della University of Southern California e, a distanza, del Laboratorio di longevità e cancro dell’Istituto di oncologia molecolare IFOM a Milano, le sue ricerche si sono focalizzate sullo studio dei meccanismi genetici che provocano l ...
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In biologia, che proviene da un unico clone di cellule ed è per questo provvisto di caratteristiche morfologiche, fisiologiche, genetiche ecc. identiche a quelle delle altre cellule del clone.
Anticorpi [...] prescelto; tali anticorpi, dotati di alta specificità (essendo attivi su un unico determinante antigenico) e riproducibili su larga scala, trovano ampia applicazione nella ricerca immunologica, radioimmunologica, in diagnostica e in oncologia. ...
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attività paracrina
Via biologica caratterizzata dalla produzione di una sostanza attiva che si diffonde nello spazio extracellulare per raggiungere una cellula bersaglio localizzata nelle vicinanze della [...] in un fenotipo maligno. In questo modo le cellule alterate da processi infiammatori attirate verso aree tumorali possono favorire, invece che eliminare, le cellule cancerogene con una produzione locale di fattori di crescita. (*)
→ Oncologia ...
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Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] nella massa tumorale, togliendo così al tumore la possibilità di nutrimento (fig. 1). L’ipotesi è stata formulata dall’oncologo statunitense J. Folkman negli anni 1970 ed è stata ripresa in considerazione alla fine degli anni 1990. È noto che ...
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tassonomia molecolare
Armando Felsani
Utilizzazione della conoscenza della struttura delle molecole di un organismo per acquisire informazioni riguardo alla sua posizione nel processo evolutivo; viene [...] simili, con l’obiettivo di mettere a punto farmaci e terapie specifici per il trattamento del singolo paziente. In oncologia, per es., la classificazione accurata di alcuni tumori è ancora molto difficile, in quanto storicamente si basa su indizi ...
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oncologia
oncologìa s. f. [comp. di onco- e -logia]. – Ramo della medicina che studia i tumori, sia dal punto di vista morfologico e clinico, sia affrontando i problemi dello sviluppo delle cellule tumorali, dei loro rapporti con gli altri...