Troia
Antonio Martina
Città della Troade, ai piedi del monte Ida, tra i fiumi Scamandro e Simoenta. È così chiamata da Tros (o Troe), che diede il nome anche alla regione, la Troade, e Ilio da Ilo, [...] Aen. XII 166), diveniva così l'antenato del popolo al quale era destinato l'impero del mondo. E padre della gente romana fu cioè Roma; e si veda anche If XXVI 59-60 la porta / onde uscì de' Romani il gentil seme. Questo è un punto fermo della ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] e sui Carpazi; sulle sponde del Hron (Gran) osservò i sistemi di trasporto del legname destinato alle carboniere, alle miniere l’uffizio di bestie, e serbare marciando una linea sola, onde niuno s’impacci ed urti insieme nei calli angusti che deve ...
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Tred onne intorno al cor mi son venute
Mario Pazzaglia
d onne intorno al cor mi son venute Canzone (Rime CIV) di 5 stanze di 18 versi (AbbC; AbbC:C, DdEeFEf, GG), con due congedi, il primo uguale alla [...] donne e gli accenni politici e autobiografici, sia quelli dei vv. 88-90 (Onde, s'io ebbi colpa, / più lune ha volto il sol poi che dell'esperienza personale come catarsi e autenticazione del proprio destino, il confronto drammatico della storia con ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] destinò il suo patrimonio per le doti delle fanciulle povere della città e del contado, lascito ancora in vita all'inizio del gli aiuti militari richiesti dai Genovesi contro Carlo VIII, onde non mettere a repentaglio i buoni rapporti con il potente ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] 662 ss.).
Alla scuola del Puoti il F. si era aperto agli ideali di unità nazionale, onde gli avvenimenti del 1848 e la susseguente reazione guidata nei secoli verso il suo finale glorioso destino.
L'entusiastica accoglienza da parte cattolica va ...
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escatologia
Dal gr. ἔσχατος «ultimo» e λόγος «discorso». Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche) che riguarda i destini ultimi [...] al concetto di anima e al suo destino dopo la morte (➔ anima).
L’escatologia del giudaismo
Tipico esempio di una concezione in tal modo un nuovo parametro proprio nell’e.: onde il ritorno costante, ogni qualvolta nelle situazioni circostanziali si ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] punti di riferimento ideali e a criteri informatori del suo mestiere di editore, la libertà d' conto, giacché c'era di mezzo il destino di due settimanali fino ad allora antagonisti come che è la libera concorrenza: onde si assistette, anziché a un ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] sistematicamente, più che sulle loro dottrine specifiche, sul destino dell'anima e sul mistero che fascia il sapere Nmmanentismo hegeliano e idealistico, onde ebbe a polemizzare con Camillo Pellizzi (vedi Il lavoro fascista del 23 e 29 agosto e ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] l'ebraico e il caldaico sotto la guida del canonico G. Fabiani, scolaro di G. volle che riprendessi con l'anonimo la polemica, onde non dare nell'occhio di Gioberti e dei nel Mezzogiorno. Il ministero lo destinò al liceo Giannone di Benevento ...
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Troiani
Antonio Martina
La gloria di costituire l'Impero universale di Roma era riservata ai discendenti dei T. superstiti che, dopo la lunga guerra in cui la loro virtù aveva dovuto soccombere dinanzi [...] dove il vecchio Naute consiglia Enea a seguire il suo destino lasciando in Sicilia, in seguito alla perdita delle quattro gli atti fraudolenti di Ulisse e Diomede l'agguato del caval che fé la porta / onde uscì de' Romani il gentil seme, dove porta ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
ondivagare
v. intr. Vagare sulle onde; in senso figurato, non assumere o non tenere una posizione precisa, chiara, ben definita. ◆ Al destino, al caso, alle combinazioni fortuite Bobo Piana ci crede, eccome! Anzi, con un pizzico di civetteria...