BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] in cui, nella primavera inoltrata del 552, si avviò, marciando contro Narsete, al suo ultimo destino. Si provò allora a ricostituire dalle brame dei suoi che volevano usare loro violenza, onde, scrive Procopio, gran fama ebbe di saggezza. Quando l ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] dall'arte della lana e dall'Opera del duomo per S. Maria del Fiore, era destinata a non essere compiuta; infatti egli iniziò sua parola è come quella di un dio (Un uomo in una donna), onde per lei il B. si sente come elevato "sopra se stesso" (Tanto ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] armi alla potenza di A., avrebbe salvato la città dal destino che questi le riserbava; e si regolò di conseguenza. Sappiamo Francia, non rifuggendo da violenti manifestazioni d'ira, onde il biografo del papa poté scrivere che il re "ut leo dentibus ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] trasferimento sul piano trascendente, onde anche il “disdegno” d’Inf., X, v. 63 (e cfr. Poeti del Duecento..., II, p. questo ideale asservire la propria cultura, subordinare il proprio destino. Dante scelse questa seconda strada; ed è facile ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] seduta del 4 nov. 1675); gli veniva fatto obbligo di "insegnare e tenere scuola di cantare nella scuola destinata a libro di salmi spartito e contrasegnato negl'errori da essi scoperti onde fu creduto che dall'afflizione se ne morisse il Colonna" ( ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] carriera ecclesiastica e, data la simpatia del padre per la Compagnia di Gesù, venne a questa destinato iniziando a Roma, nel 1645, baluardi della civiltà cristiana, "validissimi argini contro l'onde impetuose dell'ottomana potenza". Si trattava di " ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Madrid un loro rappresentante per caldeggiare un intervento regio onde ottenere l'abolizione del S. Uffizio a Napoli, il C. minacciò a , allo scopo di togliergli ogni incarico di rilievo, lo destinò a reggere la diocesi di Sarzana: il C. rifiutò ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] le arie buffe e le serie destinate ai personaggi che si esprimono in lingua compongono sopra il gusto moderno; onde pure questo lo crederei degno ).
L’interesse per la musica di Pergolesi fu, del resto, un fenomeno immediato e pervasivo. Subito dopo ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] scaltra e senza scrupoli, la Revertera era infatti destinata a giocare un ruolo di primo piano nella vita napoletano rispose che potevano entrarne solo quattro per volta, onde provvedersi del necessario. Il capitano minacciò di ricorrere alla forza. ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] essergli stata conferita da Sisto IV, che il 25 agosto del 1471 lo destinò cancelliere di Foligno (Ibid., Reg. Offic. Sixti IV, II nelle capacità del C. è dimostrato dal fatto che egli fu inviato nel 1482 in missione a Venezia, onde far cessare ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
ondivagare
v. intr. Vagare sulle onde; in senso figurato, non assumere o non tenere una posizione precisa, chiara, ben definita. ◆ Al destino, al caso, alle combinazioni fortuite Bobo Piana ci crede, eccome! Anzi, con un pizzico di civetteria...