Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] rivolto al gran khan, di inviare a Roma suoi emissari onde poter stabilire un primo contatto con l'Occidente. Per condurre impose come la più importante del concilio e costituì un atto decisivo del suo pontificato, destinata come fu a instaurare ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] sinfonia, dalla rappresentazione della lotta contro il destino della Quinta sinfonia, alla dolcezza agreste della Sesta colore dei delfini che saltano e si tuffano tra le onde. Ha il sapore del richiamo di una balena che cerca il suo compagno. Questa ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] essere ne i movimenti naturali et ne i violenti, onde io la posso ragionevolissimamente chiamare scienza nuova et ritrovata da del tutto sul finire del 1612. Anche tutte le altre scoperte celesti di Galilei avrebbero subito lo stesso destino? ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] seduta del 4 nov. 1675); gli veniva fatto obbligo di "insegnare e tenere scuola di cantare nella scuola destinata a libro di salmi spartito e contrasegnato negl'errori da essi scoperti onde fu creduto che dall'afflizione se ne morisse il Colonna" ( ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] correggermi del tutto. Affido la misura della correzione al consiglio e al giudizio dei fratelli che sono convenuti, onde non di superiorità assoluta del proprio potere. Era il trionfo della potestà papale, un trionfo destinato a rimanere insuperato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] differenza di Ficino, Pico non crede affatto che il destinodel tiranno germini dal corpo, nella crescita incontrollata degli umori, che Dio ci abbia dato inutilmente questo compito. Onde giustamente fu detto che dove è saggezza, nessun nume ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] carriera ecclesiastica e, data la simpatia del padre per la Compagnia di Gesù, venne a questa destinato iniziando a Roma, nel 1645, baluardi della civiltà cristiana, "validissimi argini contro l'onde impetuose dell'ottomana potenza". Si trattava di " ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Madrid un loro rappresentante per caldeggiare un intervento regio onde ottenere l'abolizione del S. Uffizio a Napoli, il C. minacciò a , allo scopo di togliergli ogni incarico di rilievo, lo destinò a reggere la diocesi di Sarzana: il C. rifiutò ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] le arie buffe e le serie destinate ai personaggi che si esprimono in lingua compongono sopra il gusto moderno; onde pure questo lo crederei degno ).
L’interesse per la musica di Pergolesi fu, del resto, un fenomeno immediato e pervasivo. Subito dopo ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] scaltra e senza scrupoli, la Revertera era infatti destinata a giocare un ruolo di primo piano nella vita napoletano rispose che potevano entrarne solo quattro per volta, onde provvedersi del necessario. Il capitano minacciò di ricorrere alla forza. ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
ondivagare
v. intr. Vagare sulle onde; in senso figurato, non assumere o non tenere una posizione precisa, chiara, ben definita. ◆ Al destino, al caso, alle combinazioni fortuite Bobo Piana ci crede, eccome! Anzi, con un pizzico di civetteria...