MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] il giorno 12 alla volta di Piombino, onde imbarcarsi per Costantinopoli, finì travolto dal fiume Cecina Epistolae, orationes et carmina, a cura di V. Branca, II, Firenze 1948, p. 59; Erasmo da Rotterdam, Opus epistolarum, a cura di H.M. Allen, IX ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] nella quale lo ringrazia per l'offerta di interessamento onde ottenere la riduzione del bando, bando che comunque un epigramma di A. D., in Fanfulla della domenica, 9 luglio 1916; P. Veltri, Dagli appunti per una futura biografia di A. D., "Il così ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] le fatiche ai morti": per tali giudizi si veda principalmente Lanza, p. 188).
La fortuna editoriale dei versi di D. fu notevole in racconto mirabile ("il corpo m'urla spesso e fa rimbombo, / onde un di mi rispose una colomba, / la qual credette ch'io ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] loro stato e de' loro progressi, un mezzo onde conoscer quell'opere che i vari amatori possono quindi pp. 424 s.;R. Amari, E. C. Turra, in Berico, 10 apr. 1859, p. 309; E. Masi, La vita i tempi gli amici di Francesco Albergati, Bologna 1878, pp ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] dove si annida la venalità mercenaria ("de lo strale / Onde ferisce Amor, la punta è d'oro"). A questo tipo , Bari 1910, pp. 137-47); Poesia del Seicento (a cura di C. Muscetta e P. P. Ferrante, Torino 1964, I, pp. 624-35); G. B. Marino e i marinisti, ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] " da un lato, e astrattamente "positivistica" dall'altro (onde gli autori cui più s'ispira, pur combattendoli, sono H greco, Roma 1924, pp. 64 s.; G. Pasquali, in Leonardo, I (1925), p. 262 (poi in Scritti filologici, Firenze 1986, II, pp. 737 s.); S. ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] che non ha scopi chiari e non volontà precisa. Onde è in lui qualcosa di fanciullesco"), per privilegiare i 1800, Indagini e ricordi, Rocca di San Casciano 1901, pp. 341-348; B. Croce, P. C. e F. Cavallotti, in La Critica, II(1905), pp. 173-190, rist ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] lingua francese.
Si ricorda a proposito l'aneddoto onde Maria Carolina Murat soleva dire: "Quando parlo di Montrone al cavaliere Salvatore Betti, Roma 1846, pp. 7-16.
Fonti e Bibl.: P. S. Mancini, G. D. marchese di Montrone, in Giorn. enc. napol., I ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] per il suo «stil laconico, distorto, sforzato, inusitato e aspro, onde non può esser’inteso dall’universale», e che i suoi versi sono -382 (rist. in Id., Dialoghi col Tasso, a cura di P.V. Mengaldo & D. Santarone, Torino, Bollati Boringhieri, 1999 ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] musa: persuasione, com'è noto, assai fallace, onde il piemontese replicò poi con più che giustificata ironia ed. integrale, t. I, Wiesbaden-Paris 1960, passim, e in partic. p. 9,dove lo ricordava con affetto per i benefici ricevuti ancor fanciullo e ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...