COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] , presso Barberino in Val d'Elsa (onde i suoi discendenti furono detti Cepparello o Il vero autore dell'antico altare di Montenero attribuito a Mino da Fiesole, in Arte e storia, s. 3, II (1899), pp. 17 ss.; Catal. d. cose d'arte e di antichità ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Ravenna del 1058 (cfr. M. Della Santa, Ricerche sull'idea monastica di S. Pier Damiano, Camaldoli 1961, p. 215), nella quale si ha un vero vivere a S. Maria Maggiore; per Bonizone, infine, egli avrebbe pubblicamente ammesso le sue colpe onde "ex ...
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SERRA, Antonio
Luca Addante
– Nacque a Cosenza o in un suo casale (forse Dipignano), in una data imprecisata della seconda metà del XVI secolo. È stato supposto che suo padre fosse un giurista di nome [...] in Antonio Serra and the economics..., 2016, pp. 73, 84 s.). Né manca un legame con la città bruzia dello stesso mercante , si ha fatto chiamare da S[ua] E[ccellenza] per volere fare grande utile alla corte: onde, venuto in palazzo presente la Camera ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] ottenerne la commissione, "non puotero poi far di meno di lodarla; onde crebbe in gran modo il di lui concetto" (Ridolfi, p. di Venezia..., Venezia 1733, pp. 50. 125 s., 174, 179 s., 190, 194 s., 215, 224, 245 s., 313 s., 316, 326, 380, 391, 405, 415, ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] recato a Costantinopoli per conto del Salofaciolo onde preparare una successione favorevole all’ortodossia, Zenone primato romano in San Simplicio, Roma 2000, ad ind.; A. Foresi, Papa S. e le chiese d'Oriente. La difesa del Primato romano, in Atti e ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] necessario ricorrere al mercato finanziario internazionale, onde procurare le specie metalliche occorrenti. Anche da dove sono pubblicate due lettere di Cavour al B., pp. 383 s., 442); nel Carteggio Cavour-Salmour, Bologna 1936; nel Carteggio Cavour ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] 10 marzo 1511 creato da Giulio II cardinale col titolo di S. Eusebio, ottenne nello stesso anno l'amministrazione dei vescovadi di nuovo giudice cardinale Iacobazzi e lo scongiura a far del tutto onde si porti a termine il processo che, data la piega ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] contestata, accompagnata dall’invio di propri dipendenti onde controllare l’entità dei raccolti. Accanto all’ mesi.
Morì infatti il 3 marzo 1578 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria degli Angeli a Murano anziché nella tomba di famiglia, come pure ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] dove si annida la venalità mercenaria ("de lo strale / Onde ferisce Amor, la punta è d'oro"). A questo pp. 27-49 e passim; C. Iannaco, IlSeicento, Milano 1963, pp. 42 s., 67, 457 s. e ad Indicem; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, in Storia della ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] complesso d’arte a cui fosse legata onde stabilirne il giusto posto nella scala dei gli studi sull’arte, Roma 2006; A. V. La bibliografia, 1876-1941, a cura di S. Valeri, Roma 2006; Caro e venerato maestro: lettere di Anna Maria Brizio ad A. V. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...