Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] della teologia del Logos e i monarchiani, onde accattivarsi le simpatie di tutti, dando separatamente e restaurazione autoritaria nel III secolo d.C., Roma-Bari 1973, pp. 288-92.
S. Mazzarino, L'impero romano, II, ivi 1973, pp. 451-69.
M. Simonetti, ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] presente e ne furono intinte molte mappe di lino. Onde Giulio huomo peraltro assai di proprio parere, crollando il dans la première moitié du XVIIe siècle, I, Paris 1943, pp. 261 s., 614 n.; D. Mahon, Studies in Seicento art and theory, London 1947 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di "interpositione" e di "mediatore" onde "agevolare e spianar" dalle difficoltà l' la guerra di Candia, in L'Ateneo veneto, XXXV (1912), 1, pp. 8, 14 s., 124 s.; A. Livingston, La vita ven. nelle opere di G. F. Busenello, Venezia 1913, pp ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] di salmi spartito e contrasegnato negl'errori da essi scoperti onde fu creduto che dall'afflizione se ne morisse il Colonna" , Sammlung von Kompositionen alter ital. Meister, a cura di O. Braune, Berlin s. d., II, 4, p. 21; Parto o bella, duetto a 2 ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] , in Umanità Nova, 28 ott. 1962), onde le vivaci accuse di filocomunismo che gli furono mosse la riv. russa, in Riv. st. del soc., V (1962), n. 15-16, pp. 144 s., 164, 167; G. Perillo, I comunisti e la lotta di classe in Liguria negli anni 1921-22, ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] di questa legazione, Raniero raccolse il giuramento di fedeltà a s. Pietro del conte di Melgueil e fu il padrino di al consiglio e al giudizio dei fratelli che sono convenuti, onde non possa avvenire che si lasci in futuro qualche danno per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] ammettere che Dio ci abbia dato inutilmente questo compito. Onde giustamente fu detto che dove è saggezza, nessun nume Umanesimo di fine Quattrocento, a cura di P. Viti, Firenze 1994.
S. Toussaint, L’esprit du Quattrocento. Pic de la Mirandole, “De ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] soprano e basso continuo Scoglio, ch'in mezzo all'onde (Londra, British Library: Add. 14226); il Componimento Due secoli di musica al teatro Argentina, I, Firenze 1978, pp. 30 s., 51 s., 120 s.; C. Gallico, R. D. Zingara e Bohémienne, in Venezia e il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] "due delle quali tutt'oro sembravano geme natanti sull'onde". L'indomani, il 20, il D. presentò le al 1684 .... in Arch. ven-trid., VIII(1925), p. 90; IX (1926), pp. 107 s.,111, 133-38; L. Cicuta, G. M. Marussig e il suo giornale della peste del 1682 ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] saggia misura; nè volle sborsare il denaro pattuito per Vetralla, onde l'A. fu costretto a restituirla, e fu un grave e l'elezione di un vescovo mantovano nel 1367, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XXXIII (1906), pp. 122-129; O. Vancini, Bologna della ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...